lunedì 3 dicembre 2012
Concorsi a pagamento (quello che la gente dimentica...)
Oggi ragionavo su una cosa. Una cosa che spesso la gente dimentica. Perché la gente si lamenta dei concorsi letterari a pagamento? Quelli per intenderci dove c'è una quota di 5-25 euro da pagare per poter partecipare con i propri libri o scritti? Tutti massacrano questi concorsi, non ne vogliono neppure sentire parlare... ma ma... se ci pensiamo bene nessuna azienda dà qualcosa in maniera completamente gratuita. Pensiamo a Unieuro, ultimamente gira la loro pubblicità: Vuoi ottenere buoni da 30 a 100 euro o anche di più? Dal giorno X al giorno Y acquista da noi qualsiasi oggetto elettronico (che sia una macchina fotografica, un cellulare, una tv ecc.) e nella settimana dopo ottieni un bonus a seconda della spesa fatta (un bonus che per intenderci funziona solo se tu acquisti altro...). Dunque, di regalato e basta non c'è niente. Pensiamo alle offerte vodafone, wind e tim... anche lì se vuoi parlare "gratis" devi spendere una quota mensile o settimanale... E ora pensiamo in grande, alle varie aziende che ci circondano. Pampers. Vuoi che tuo figlio vada in TV? Compra il pacco di pampers, quello bello grande che costa più di 20 euro e manda la foto di tuo figlio... Oppure ancora: Vuoi vincere una tovaglia grazie alle merendine Kinder? Servono "solo" 40 punti... che in parole "povere" significa acquistare per 40 volte un pacchetto di merendine che costa sicuramente più di 2 euro. E i punti della coop allora? Più spendi e più sconti avrai a fine anno... Questi sono solo alcuni esempi di concorsi a pagamento, ma in realtà tutto il funzionamento di una società è basato su questo. L'economia è un dare e avere. Quindi perché la gente si lamenta del settore che va peggio in Italia? Perché si lamenta dei concorsi a pagamento degli editori quando tutto, ogni cosa funziona così? Sembra che agli scrittori tutto sia dovuto, soprattutto se emergenti, senza un nome noto alle spalle e soprattutto se alle prime armi. Ripeto, l'economia di tutto il mondo è un dare e un avere. Ma si vede che qui in Italia ci piace solo avere... Del resto, è per questo che molte aziende si rifiutano di pagare le fatture agli altri (es. le librerie nei confronti degli editori ecc.) ed è anche per questo che i politici di oggi non danno più niente al popolo. Siamo tutti egoisti, pensiamo a noi, senza pensare a qualcosa che è più grande di noi. Stiamo cercando di far fallire aziende solo perché siamo invidiosi, perché non sopportiamo che qualcuno abbia più di noi, quando non è proprio così, visto che ad un'azienda un operaio costa quasi quanto guadagna (quindi doppio costo per l'azienda) e visto che è sempre l'azienda a pagare le tasse maggiori, anche sul non venduto (quindi si deve inventare i soldi anche quando non li ha!). Quindi, per favore: non lamentiamoci di qualcosa che stiamo facendo a noi.
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martedì 2 ottobre 2012
Butterfly Edizioni: seconda casa editrice più giovane d'Italia
E' ufficiale. La butterfly edizioni è diventata la seconda casa editrice più giovane d'Italia.
Non so perché ma mi sembra di fare questo lavoro da una vita, il tempo è volato... eppure, eppure non ho ancora due anni di attività, che finalmente faremo il 10 di gennaio 2013. In questi mesi il lavoro è stato duro e intenso, ho dovuto rinunciare a tante cose, ma non mi sono pentita perché poi le soddisfazioni lavorative stanno arrivando. Non avevo programmato tante uscite, forse perché non mi aspettavo tanta qualità tra i romanzi pervenuti in redazione. Sbagliato! Ho trovato autori bravissimi, meritevoli e al di là di questo... anche delle brave persone, con cui ho piacere di parlare e confrontarmi. E ora, a distanza di 21 mesi dall'inizio, ho all'attivo 17 titoli in catalogo, più 6 in fase di pubblicazione, spero entro la fine di dicembre. E nuovi concorsi in programma per autori e lettori. Nuove sfide. Nuove emozioni.
Sito Butterfly Edizioni
Non so perché ma mi sembra di fare questo lavoro da una vita, il tempo è volato... eppure, eppure non ho ancora due anni di attività, che finalmente faremo il 10 di gennaio 2013. In questi mesi il lavoro è stato duro e intenso, ho dovuto rinunciare a tante cose, ma non mi sono pentita perché poi le soddisfazioni lavorative stanno arrivando. Non avevo programmato tante uscite, forse perché non mi aspettavo tanta qualità tra i romanzi pervenuti in redazione. Sbagliato! Ho trovato autori bravissimi, meritevoli e al di là di questo... anche delle brave persone, con cui ho piacere di parlare e confrontarmi. E ora, a distanza di 21 mesi dall'inizio, ho all'attivo 17 titoli in catalogo, più 6 in fase di pubblicazione, spero entro la fine di dicembre. E nuovi concorsi in programma per autori e lettori. Nuove sfide. Nuove emozioni.
Sito Butterfly Edizioni
martedì 18 settembre 2012
Mary Read di Michela Piazza (Butterfly Edizioni)
Prossimamente nelle librerie!
Mi chiamo Mary Read. È strano come con un nome, con due semplici parole, si possa delimitare una persona la cui identità rimane, per tutto il resto, così ambigua. Dentro di me sento di essere troppe cose per potermi definire in uno spazio tanto breve.
Mi hanno chiamata bambina, mozzo, soldato, moglie, pirata, assassina. Ho avuto due sessi e due nomi.
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L'inquietante urlo del silenzio di Francesca Napoli (Butterfly Edizioni)
Prossimamente nelle librerie!
Emy è una ragazza ricca e intelligente e nutre una segreta ambizione: scoprire i segreti che si nascondono dietro il volto imperscrutabile del destino. La sua passione, però, la condurrà ai limiti della follia e, una volta accompagnata dai suoi parenti in una casa di cura, non resterà che il silenzio a riempire le sue giornate. Tuttavia, l’ospedale psichiatrico mostrerà presto il suo volto: morti sospette, medicine dall’aspetto ambiguo e, soprattutto, il ripetersi del numero tredici, il numero di Lucifero.
Tra mistero e magia oscura, Francesca Napoli guida con maestria la sua protagonista al di là del confine tra la vita e la morte per poi svelare ciò che ognuno di noi porta dentro di sé: il potere indistruttibile e salvifico dell’amore. Un esordio intenso e bruciante.
giovedì 13 settembre 2012
Nuove uscite per la Butterfly Edizioni
Regalare emozioni.
Spesso gli autori della Butterfly mi dicono che sono felici, che sono emozionati perché il loro libro sta per uscire, per diventare qualcosa di concreto... vero. E, a volte, è difficile spiegare che invece sono io che mi emoziono, in ogni passo, in ogni sì. E' un'emozione quando leggo i libri di chi pubblico e sogno attraverso i loro personaggi e vivo nelle loro storie, per le loro storie. E' un'emozione lavorare insieme, uniti, per un obiettivo comune, per un sogno identico. E' un'emozione pensare che copertina fare, anche se a volte ci perdo mesi e pure la testa!:P, ed è un'emozione poi quando, finalmente a lavoro ultimato, invio i libri in stampa... e aspetto... e poi più che emozione diventa ansia :P ma un'ansia di quelle belle, che ti fa scorrere un brivido lungo la schiena perché finalmente ce l'hai fatta, finalmente hai realizzato il sogno di qualcuno, che poi è il mio sogno e nel rendere felice qualcuno, loro non sanno quanto rendono felice me.
Escono nel mese di settembre due nuove Opere: "L'inquietante urlo del silenzio" di Francesca Napoli e "Mary Read - di guerra e mare" di Michela Piazza.
Due storie diverse tra loro, ma con un obiettivo comune: quello di regalare emozioni. Anche questa volta i libri della Butterfly non vi deluderanno: sapranno trovare la via giusta per arrivare al vostro cuore.
Buona lettura a tutti!:)
http://autoributterflyedizioni.wordpress.com
Spesso gli autori della Butterfly mi dicono che sono felici, che sono emozionati perché il loro libro sta per uscire, per diventare qualcosa di concreto... vero. E, a volte, è difficile spiegare che invece sono io che mi emoziono, in ogni passo, in ogni sì. E' un'emozione quando leggo i libri di chi pubblico e sogno attraverso i loro personaggi e vivo nelle loro storie, per le loro storie. E' un'emozione lavorare insieme, uniti, per un obiettivo comune, per un sogno identico. E' un'emozione pensare che copertina fare, anche se a volte ci perdo mesi e pure la testa!:P, ed è un'emozione poi quando, finalmente a lavoro ultimato, invio i libri in stampa... e aspetto... e poi più che emozione diventa ansia :P ma un'ansia di quelle belle, che ti fa scorrere un brivido lungo la schiena perché finalmente ce l'hai fatta, finalmente hai realizzato il sogno di qualcuno, che poi è il mio sogno e nel rendere felice qualcuno, loro non sanno quanto rendono felice me.
Escono nel mese di settembre due nuove Opere: "L'inquietante urlo del silenzio" di Francesca Napoli e "Mary Read - di guerra e mare" di Michela Piazza.
Due storie diverse tra loro, ma con un obiettivo comune: quello di regalare emozioni. Anche questa volta i libri della Butterfly non vi deluderanno: sapranno trovare la via giusta per arrivare al vostro cuore.
Buona lettura a tutti!:)
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domenica 2 settembre 2012
Concorsi letterari - Butterfly Edizioni
La Butterfly Edizioni indice il I concorso internazionale per booktrailers. Il concorso è aperto a tutti i lettori residenti in Italia. Regole per poter partecipare: - essere fan della pagina Butterfly Edizioni o in alternativa – se non si è iscritti a facebook – parlare della nostra casa editrice e di questo concorso nel proprio blog. La pagina fan:https://www.facebook.com/ - il booktrailer non dovrà superare i 3 minuti - il booktrailer deve avere o all'inizio o alla fine una breve frase presa dal libro (la frase non può essere la stessa per più di 3 partecipanti) i libri scelti per questo concorso a cui bisogna fare il booktrailer sono: “Senza di te” di Teresa Di Gaetano (romanzo rosa/romantico), “Il mondo dopo te” di Laura Bellini (romanzo romantico fantasy) e “Quando cala il buio” di Massimiliano Bellezza (romanzo thriller), in base alla preferenza del lettore. - Il booktrailer può essere fatto o con frasi e immagini oppure con immagini e una voce di sottofondo - il booktrailer deve essere pubblicato sul canale di Youtube e il link deve essere pubblicato nella pagina dell'evento con il nome di chi l'ha creato oppure inviato via e-mail alla redazione: butterflyedizioni@yahoo.it - Numero di partecipanti richiesti: 80. (Il concorso non ha scadenza, ma finirà quando si raggiungeranno 80 partecipanti) Se non avete ancora letto i libri potete ordinarli con una e-mail: butterflyedizioni@yahoo.it - Il lettore può scegliere il libro di cui vuol fare il booktrailer, è possibile fare il booktrailer anche per tutti i 3 titoli segnalati. PREMI: I classificato: 60 euro da spendere come e dove si vuole II classificato: 2 libri in omaggio a scelta del lettore III classificato: 1 libro in omaggio a scelta del lettore IV classificato: sconto del 25% per 3 mesi su tutto il nostro catalogo V classificato: sconto del 15% per 1 mese su tutto il nostro catalogo VI classificato: un gioiello chocolate rose VII classificato: segnalibro con mini-book Scelta dei vincitori: Il giudizio è insindacabile,la giuria sarà composta da tre persone della casa editrice, tra cui la direttrice editoriale. Sarà assegnato un punteggio da 1 a 10 per tutti i booktrailers finché non si arriverà alla scelta della classifica finale. La selezione dei vincitori sarà effettuata entro un mese dal raggiungimento degli ottanta partecipanti. I nominativi saranno pubblicati nella bacheca dell'evento, nella pagina fan Butterfly Edizioni e inoltre i vincitori saranno avvisati preventivamente in privato tramite e-mail. I premi saranno inviati direttamente a casa dei vincitori. |
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Belen
Ma è possibile che la farfalla di Belen sia più cliccata della farfalla per eccellenza??? La Butterfly Edizioni??? Dai dai, cerchiamo di ricomporci e facciamo i finti intellettuali almeno... Vogliamo la Butterfly Edizioni più cliccata della farfalla di Belen!!! :P
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venerdì 31 agosto 2012
Diario di una sognatrice (parte 7)
Nel cuore delle persone.
"Sono un editore." Quando lo dico, molti si "spaventano" e io mi chiedo sempre che cosa pensano... chissà come se lo immaginano un editore... forse una persona con un caratteraccio, un capo in tutto e per tutto, uno con cui è difficile entrare in comunicazione, uno che se la tira o chissà cos'altro... A volte la gente mi dice: "ma tu non sei come gli altri editori!" Non lo sono, perché io sono prima di tutto Argeta, una ragazza comune, con un sogno, un sogno come tanti altri hanno. Mi piace conoscere i miei autori, sapere se stanno bene o meno, chiacchierare con loro del più o del meno, trattarli alla pari, come se fossero dei vecchi amici, con cui si può parlare di tutto. Mi piace fermarmi e guardare cosa sono al di là del loro essere autori, farmi consigliare, come se la casa editrice fosse in realtà un palazzo e ognuno potesse insegnarmi qualcosa di utile, dove mettere un mattone e l'altro, come fare il tetto o le finestre... ;-)
Per me questo è essere veramente editori. Significa essere se stessi, non dei capi, dei superiori, ma un compagno d'avventura, un'amica per sempre. E così ho scoperto di essere molto fortunata, perché i miei autori - oltre a essere degli scrittori meritevoli - sono prima di tutto delle brave persone, con un grande cuore e con tanto entusiasmo, sono delle persone presenti, degli amici, qualcuno su cui fare affidamento e di cui fidarsi. E si sa... fidarsi è la cosa più difficile...
Quindi un grazie sincero a chi vorrà fare un pezzo di strada e di vita con me, e a chi già lo sta facendo.
GRAZIE.
"Sono un editore." Quando lo dico, molti si "spaventano" e io mi chiedo sempre che cosa pensano... chissà come se lo immaginano un editore... forse una persona con un caratteraccio, un capo in tutto e per tutto, uno con cui è difficile entrare in comunicazione, uno che se la tira o chissà cos'altro... A volte la gente mi dice: "ma tu non sei come gli altri editori!" Non lo sono, perché io sono prima di tutto Argeta, una ragazza comune, con un sogno, un sogno come tanti altri hanno. Mi piace conoscere i miei autori, sapere se stanno bene o meno, chiacchierare con loro del più o del meno, trattarli alla pari, come se fossero dei vecchi amici, con cui si può parlare di tutto. Mi piace fermarmi e guardare cosa sono al di là del loro essere autori, farmi consigliare, come se la casa editrice fosse in realtà un palazzo e ognuno potesse insegnarmi qualcosa di utile, dove mettere un mattone e l'altro, come fare il tetto o le finestre... ;-)
Per me questo è essere veramente editori. Significa essere se stessi, non dei capi, dei superiori, ma un compagno d'avventura, un'amica per sempre. E così ho scoperto di essere molto fortunata, perché i miei autori - oltre a essere degli scrittori meritevoli - sono prima di tutto delle brave persone, con un grande cuore e con tanto entusiasmo, sono delle persone presenti, degli amici, qualcuno su cui fare affidamento e di cui fidarsi. E si sa... fidarsi è la cosa più difficile...
Quindi un grazie sincero a chi vorrà fare un pezzo di strada e di vita con me, e a chi già lo sta facendo.
GRAZIE.
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lunedì 20 agosto 2012
Le nuove uscite della Butterfly Edizioni
Agosto.
Nel mese di agosto sono usciti i seguenti romanzi:
- Senza di te di Teresa Di Gaetano
- Quando cala il buio di Massimiliano Bellezza
- Il mondo dopo te di Laura Bellini
I volumi sono già richiedibili nelle librerie e/o direttamente alla casa editrice inviando una mail: butterflyedizioni@yahoo.it
I libri sono distribuiti da Libro co. Le librerie possono mettersi in contatto con il nostro distributore: http://www.butterfly-edizioni.com/#!vstc1=distribuzione oppure con noi sempre all'indirizzo precedente: butterflyedizioni@yahoo.it
Per conoscere meglio i nostri autori: http://autoributterflyedizioni.wordpress.com
Nel mese di agosto sono usciti i seguenti romanzi:
- Senza di te di Teresa Di Gaetano
- Quando cala il buio di Massimiliano Bellezza
- Il mondo dopo te di Laura Bellini
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mercoledì 8 agosto 2012
Diario di una sognatrice (parte 6)
L'inizio è sempre difficile.
Ricordo che, quando andavo alle elementari, la mia insegnante di Italiano per consolarci quando scrivevamo i temi in classe, ci diceva sempre: "L'inizio è sempre la parte più difficile... ma se superi quella... tutto il resto verrà naturale!"
Solo che quanto era difficile... l'inizio! Eppure... eppure aveva ragione. Bastava l'input iniziale, quella che molti chiamano "ispirazione" e poi in pochi minuti riuscivo a scrivere un tema! E' sempre stato così... fin dalle elementari. E non solo per i temi!
Quando nel gennaio 2011 presi seriamente in considerazione di aprire una casa editrice avevo molti dubbi, paure... pensate che il giorno prima di firmare il contratto di apertura non ho dormito tutta la notte! Ero così emozionata... il cuore mi batteva fortissimo... e le paure... quante erano!
E cosa ho fatto per allontanarle? Mi sono messa a lavorare! A creare un progetto di base, le prime collane, le modalità di valutazione... a buttare giù i nomi delle persone e delle librerie che potevano aiutarmi... ho lavorato fino a quando la stanchezza mi ha fatto sprofondare in un sonno pesante senza sogni.
Ma non era ancora l'inizio. L'inizio vero fu quando mi diedero la penna in mano e mi dissero: "firma qui."
Le gambe mi tremavano. Eppure quando credi tanto in un sogno... semplicemente ti butti! E così ho fatto.
Ormai sono passati 18 mesi da allora... e adesso tante cose sono cambiate. La casa editrice cresce ogni giorno di più... sempre più scrittori si affidano a noi e sempre più lettori ci amano. Sento di aver fatto tanto in quest'anno e mezzo... ormai ci sono 15 titoli in catalogo ed entro dicembre saranno 21 e la prossima estate sarò ancora qui a scrivervi di me e del mio sogno... e forse avrò fatto un altro pezzetto di strada... sempre in salita... ma con qualcosa di diverso... perché adesso non è più l'inizio. L'inizio è stato superato e... tutto il resto verrà naturale!:-)
Ricordo che, quando andavo alle elementari, la mia insegnante di Italiano per consolarci quando scrivevamo i temi in classe, ci diceva sempre: "L'inizio è sempre la parte più difficile... ma se superi quella... tutto il resto verrà naturale!"
Solo che quanto era difficile... l'inizio! Eppure... eppure aveva ragione. Bastava l'input iniziale, quella che molti chiamano "ispirazione" e poi in pochi minuti riuscivo a scrivere un tema! E' sempre stato così... fin dalle elementari. E non solo per i temi!
Quando nel gennaio 2011 presi seriamente in considerazione di aprire una casa editrice avevo molti dubbi, paure... pensate che il giorno prima di firmare il contratto di apertura non ho dormito tutta la notte! Ero così emozionata... il cuore mi batteva fortissimo... e le paure... quante erano!
E cosa ho fatto per allontanarle? Mi sono messa a lavorare! A creare un progetto di base, le prime collane, le modalità di valutazione... a buttare giù i nomi delle persone e delle librerie che potevano aiutarmi... ho lavorato fino a quando la stanchezza mi ha fatto sprofondare in un sonno pesante senza sogni.
Ma non era ancora l'inizio. L'inizio vero fu quando mi diedero la penna in mano e mi dissero: "firma qui."
Le gambe mi tremavano. Eppure quando credi tanto in un sogno... semplicemente ti butti! E così ho fatto.
Ormai sono passati 18 mesi da allora... e adesso tante cose sono cambiate. La casa editrice cresce ogni giorno di più... sempre più scrittori si affidano a noi e sempre più lettori ci amano. Sento di aver fatto tanto in quest'anno e mezzo... ormai ci sono 15 titoli in catalogo ed entro dicembre saranno 21 e la prossima estate sarò ancora qui a scrivervi di me e del mio sogno... e forse avrò fatto un altro pezzetto di strada... sempre in salita... ma con qualcosa di diverso... perché adesso non è più l'inizio. L'inizio è stato superato e... tutto il resto verrà naturale!:-)
sabato 4 agosto 2012
Omaggi per lettori - Butterfly Edizioni
NUOVO PROGETTO DELLA BUTTERFLY EDIZIONI DEDICATO AI LETTORI!
http://www.butterfly-edizioni.com
http://autoributterflyedizioni.wordpress.com
Hai voglia di spendere poco? Ti andrebbe di leggere i libri della Butterfly
Edizioni gratis? Da oggi si può!
L'offerta è valida a partire dal 6 agosto e resterà valida per sempre!
Acquista un nostro libro, poi porta un amico in Butterfly Edizioni... e riceverai in regalo un
BUONO da 3 euro da spendere nel tuo prossimo acquisto! Se porti 4 amici... ricevi un libro IN REGALO!
Regolamento:
La catena di lettura è valida a partire dal 6 agosto 2012, quindi per tutti gli acquisti che
verranno effettuati dal 6 agosto in poi. Non c'è una scadenza, l'offerta è valida per
tutto l'anno.
Il nostro intento è quello di agevolare i lettori che amano leggere ma non vogliono
spendere tanto. Abbiamo due punti a nostro favore: costi dei nostri libri già molto
inferiori alla media, buoni sconto e libri in omaggio a volontà! I lettori vanno premiati! Per
ringraziarvi del vostro appoggio non vogliamo limitarci a parole come "grazie": noi vogliamo
farlo con i fatti! Quindi che aspettate? Fatevi premiare dalla Butterfly Edizioni! Portate un
amico da noi... consigliategli i nostri libri, quelli che vi sono piaciuti di più e che vi hanno
fatto emozionare e noi vi regaleremo Buoni da 3 euro! E con solo 4 amici puoi leggere gratis i
nostri libri!
Quando fai il tuo ordine, inviandoci una mail in redazione, segnalaci i nomi dei tuoi amici che
verranno a fare l'ordine dopo di te, in modo che possiamo darti il buono di 3 euro o un libro in
regalo! Sei pronto a leggere gratis?
Contattaci: butterflyedizioni@yahoo.it
Ecco lo shop con i libri già in sconto: Butterfly Edizioni libri
http://www.butterfly-edizioni.com
http://autoributterflyedizioni.wordpress.com
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verranno effettuati dal 6 agosto in poi. Non c'è una scadenza, l'offerta è valida per
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spendere tanto. Abbiamo due punti a nostro favore: costi dei nostri libri già molto
inferiori alla media, buoni sconto e libri in omaggio a volontà! I lettori vanno premiati! Per
ringraziarvi del vostro appoggio non vogliamo limitarci a parole come "grazie": noi vogliamo
farlo con i fatti! Quindi che aspettate? Fatevi premiare dalla Butterfly Edizioni! Portate un
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mercoledì 1 agosto 2012
Tutti vogliono vendere, nessuno vuole comprare
Come dire: "Tutti siamo scrittori, nessuno è lettore".
Facciamo il punto della situazione. E' inutile che veniate a dirmi che siete dei grandi scrittori (anche se ancora nessuno vi ha scoperti...) e nella vostra vita non avete letto nemmeno topolino. I grandi scrittori sono prima di tutto dei lettori, possono esistere casi (rarissimi) in cui uno scrittore è bravo per natura, ma vi assicuro che leggere tanto vi aiuterà a migliorare (e secondo me si può sempre migliorare). Seconda cosa: tutti pretendete di vendere i vostri libri (che siano pubblicati, autopubblicati o altro), ma vi rifiutate di acquistare quelli degli altri.
Gli autori emergenti spesso di lamentano che gli editori non si impegnano a vendere i loro libri... ho ragionato molto su questa cosa, per questo ho creato un progetto innovativo che potesse assicurare la vendita dei libri: ovvero, chi vuole essere valutato dalla Butterfly Edizioni deve acquistare alcuni libri dal nostro catalogo
( http://www.butterfly-edizioni.com ). Poi leggo in rete che "tu acquisti i libri e magari alla fine ti danno pure picche e non ti pubblicano." Ma allora volete gli editori che pubblicano tutto ciò che gli arriva ad occhi chiusi solo perché acquistate un paio di libri in croce dal nostro catalogo? Allora non ha nemmeno senso che vi valuti e vi dica che cosa ne penso sinceramente dei vostri scritti... e comunque non pensate che solo perché acquistate 5 libri dal catalogo abbia i soldi per pubblicarvene 100 copie... magari costassero così poco i libri!
Quando un autore mi dice che non vuole acquistare i libri dal nostro catalogo per ricevere una valutazione, in realtà sono contenta, perché so già che chi decide di rivolgersi a noi è un autore selezionato e consapevole, un autore che è a sua volta lettore e che acquista i libri di autori emergenti perché non si crede famoso e di vendere solo lui, ma è umile e sa cos'è la fatica di raggiungere un obiettivo a cui tiene veramente. Chi arriva da noi è una persona che nel suo piccolo cerca di mandare avanti l'economia dei libri ed è soprattutto una persona che non si sente in competizione con gli altri autori. E chi non si sente in competizione con gli altri ha qualche carta vincente.
Facciamo il punto della situazione. E' inutile che veniate a dirmi che siete dei grandi scrittori (anche se ancora nessuno vi ha scoperti...) e nella vostra vita non avete letto nemmeno topolino. I grandi scrittori sono prima di tutto dei lettori, possono esistere casi (rarissimi) in cui uno scrittore è bravo per natura, ma vi assicuro che leggere tanto vi aiuterà a migliorare (e secondo me si può sempre migliorare). Seconda cosa: tutti pretendete di vendere i vostri libri (che siano pubblicati, autopubblicati o altro), ma vi rifiutate di acquistare quelli degli altri.
Gli autori emergenti spesso di lamentano che gli editori non si impegnano a vendere i loro libri... ho ragionato molto su questa cosa, per questo ho creato un progetto innovativo che potesse assicurare la vendita dei libri: ovvero, chi vuole essere valutato dalla Butterfly Edizioni deve acquistare alcuni libri dal nostro catalogo
( http://www.butterfly-edizioni.com ). Poi leggo in rete che "tu acquisti i libri e magari alla fine ti danno pure picche e non ti pubblicano." Ma allora volete gli editori che pubblicano tutto ciò che gli arriva ad occhi chiusi solo perché acquistate un paio di libri in croce dal nostro catalogo? Allora non ha nemmeno senso che vi valuti e vi dica che cosa ne penso sinceramente dei vostri scritti... e comunque non pensate che solo perché acquistate 5 libri dal catalogo abbia i soldi per pubblicarvene 100 copie... magari costassero così poco i libri!
Quando un autore mi dice che non vuole acquistare i libri dal nostro catalogo per ricevere una valutazione, in realtà sono contenta, perché so già che chi decide di rivolgersi a noi è un autore selezionato e consapevole, un autore che è a sua volta lettore e che acquista i libri di autori emergenti perché non si crede famoso e di vendere solo lui, ma è umile e sa cos'è la fatica di raggiungere un obiettivo a cui tiene veramente. Chi arriva da noi è una persona che nel suo piccolo cerca di mandare avanti l'economia dei libri ed è soprattutto una persona che non si sente in competizione con gli altri autori. E chi non si sente in competizione con gli altri ha qualche carta vincente.
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vendere un prodotto
sabato 21 luglio 2012
Il mondo dopo te di Laura Bellini
Ok, lo ammetto, stavolta sono di parte. Ma non nel senso che pensate voi... mica sono così scema da pubblicare opere non valide solo perché conosco l'autrice! Io conosco Laura da tanto tempo, solo virtualmente, ma credo ormai siano passati diversi anni da quando ho letto il suo primo libro, dal nostro primo "ciao". L'ho adorata fin dall'inizio, per la sua spigliatezza, la sua gentilezza e, non ultimo, per la sua bravura. I suoi libri mi sono piaciuti molto, riusciva sempre a stupirmi il fatto che scrivesse storie così intriganti e in poco tempo, opere tutte valide. Quando ricevetti in redazione il suo romanzo, ero molto emozionata, non vedevo l'ora di sapere cosa la sua mente avesse architettato stavolta... e come sempre non mi ha delusa, anzi. Sono molto felice di aver la possibilità di pubblicare il suo 5° romanzo! E sono sicura che piacerà anche a voi! "Il mondo dopo te" di Laura Bellini uscirà per la Butterfly Edizioni i primi di agosto, non può mancare nelle vostre librerie... è un mix esplosivo: bellissima copertina e bellissima storia! Un po' come tutte le storie su cui puntiamo... come si dice... ci accontentiamo solo del meglio!:-)
http://www.butterfly-edizioni.com
http://autoributterflyedizioni.wordpress.com
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venerdì 20 luglio 2012
Diario di una sognatrice (parte 5)
A volte mi stupisco quando leggo certi commenti da parte degli editori in rete. Lo so che ogni lavoro ha le sue difficoltà e quello dell'editore è in assoluto il lavoro più difficile e stressante che si possa fare qui in Italia... lo so, e i dati ce lo confermano ogni giorno. Ma io amo il mio lavoro. E' il sogno di sempre, quello per cui ho combattuto tanto e ancora adesso combatto... Per questo rimango sempre un po' così O_O quando leggo i lamenti di chi ha "100 manoscritti da leggere", e seguono frasi come "non inviateci più manoscritti perché siamo sommersi di materiale". Secondo me tutto si può fare con un po' di buona volontà. Certo, bisogna mettere in conto che non sempre il lavoro che facciamo ci viene pagato e molte volte quei manoscritti si leggono gratis, perdendoci ore di lavoro e di sonno e di fatica. Io non voglio lamentarmi di tutto ciò! Perché è ciò che amo fare con tutto il cuore. E benché in quasi due anni di attività continuo a lavorare gratis, io vi voglio ringraziare. Perché ogni manoscritto che arriva alla Butterfly Edizioni è un regalo, la fiducia che riponete in me e nel mio lavoro. Quindi GRAZIE. Grazie perché credete nel mio progetto e continuate a farlo crescere con i vostri manoscritti. Grazie perché ho 20 manoscritti da leggere e valutare nel giro di due mesi. Grazie perché mi rendete il lavoro difficile, perché scegliere un libro su cui puntare è sempre una scommessa e un rischio. Grazie perché mi fate leggere le vostre storie, e mi fate sognare, e mi fate emozionare, ridere, e qualche volta piangere... Grazie perché mi donate la vostra anima attraverso le vostre parole. Grazie anche per le notti insonni e le occhiaie, e la fatica di lavorare fino a 15 ore davanti al pc, a volte senza pause, per paura di non finire in tempo, di non essere all'altezza di tutto. Grazie perché ogni mattina mi alzo e penso che mi terrete compagnia. Grazie a tutti per la fiducia, perché il vostro entusiasmo mi fa andare avanti.
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domenica 1 luglio 2012
Pillole per scrittori emergenti
A seguito di due mie esperienze, vorrei mettere in guardia gli scrittori che vogliono intraprendere un percorso di scrittura a più mani.
Prima pillola: fidarsi è bello, non fidarsi è meglio!
Quindi, se volete scrivere un libro a più mani preparate un documento di "scrittura privata" dove metterete i nomi, codice fiscale, data e luogo di nascita di tutti gli autori, scrivete in modo chiaro che il libro è di più autori e che prima di firmare un contratto di pubblicazione tutti gli autori devono essere avvisati e ovviamente d'accordo con il contratto, che sul contratto ci va la firma di tutti gli autori che hanno contribuito a scrivere il libro e che nessuno può accettare da solo. Assicuratevi che il documento di scrittura privata sia firmato da tutti gli autori. Fatelo firmare anche se vi fidate, anche se lo conoscete, insomma... non lasciatevi fregare!
Vi riporto la mia esperienza personale: un autore conosciuto mi ha chiesto di scrivere un libro insieme, io ho accettato e ho preparato il documento da far firmare... questa persona non l'ha mai firmato e rimandava sempre con una scusa nuova, nella mia ingenuità pensavo che un autore conosciuto non avesse di certo bisogno delle idee di una emergente, per cui mi sono fidata e sono andata avanti nel progetto... Fino a quando mi sono accorta che qualcosa non andava. Prima di tutto, io mandavo sempre il mio pezzo a questa persona, mentre lui - dopo la prima paginetta - non mi inviò più niente... io arrivai a inviargli quasi 20 pagine e lui solo una, insistevo col ricevere il suo pezzo, ma questo non arrivò mai. Insospettita, soprattutto perché non accettava in alcun modo di firmare il contratto, lo chiamai al telefono... lì gli sfuggì detta una cosa che mi insospettì ancora di più: "L'editore ha letto il mio libro e ha detto che abbiamo fatto davvero un buon lavoro, vuole pubblicarlo entro due mesi, per cui datti da fare per finirlo al più presto!" E io: "Volevi dire il nostro libro...?" Il fatto era che l'editore in questione aveva letto 20 pagine mie e soltanto una sua... quindi in realtà era la mia scrittura a piacergli! Sapendo il nome dell'editor che ci seguiva, cercai il nome su google fino a quando lo trovai e contattai l'editor per chiedergli personalmente che cosa ne pensava della parte che avevo scritto... la sua risposta fu la prova che non bisogna mai fidarsi di nessuno... "Il tuo pezzo? Vuoi dire che l'hai scritto tu? A me Pinco Pallino mi ha detto che l'aveva scritto tutto lui..."
Fatto sta, che dissi all'editor che non mi interessava più pubblicare con loro, anche se mi avessero offerto un'anticipazione e avessi ricevuto una promozione che da sola in poco tempo non avrei mai potuto fare, non mandai più pezzi di storia allo scrittore e cancellai tutte le tracce online del gruppo che avevamo creato e tutta la promozione anticipata... quel libro ora uscirà con la Butterfly Edizioni, scritto solo da me.
Prima pillola: fidarsi è bello, non fidarsi è meglio!
Quindi, se volete scrivere un libro a più mani preparate un documento di "scrittura privata" dove metterete i nomi, codice fiscale, data e luogo di nascita di tutti gli autori, scrivete in modo chiaro che il libro è di più autori e che prima di firmare un contratto di pubblicazione tutti gli autori devono essere avvisati e ovviamente d'accordo con il contratto, che sul contratto ci va la firma di tutti gli autori che hanno contribuito a scrivere il libro e che nessuno può accettare da solo. Assicuratevi che il documento di scrittura privata sia firmato da tutti gli autori. Fatelo firmare anche se vi fidate, anche se lo conoscete, insomma... non lasciatevi fregare!
Vi riporto la mia esperienza personale: un autore conosciuto mi ha chiesto di scrivere un libro insieme, io ho accettato e ho preparato il documento da far firmare... questa persona non l'ha mai firmato e rimandava sempre con una scusa nuova, nella mia ingenuità pensavo che un autore conosciuto non avesse di certo bisogno delle idee di una emergente, per cui mi sono fidata e sono andata avanti nel progetto... Fino a quando mi sono accorta che qualcosa non andava. Prima di tutto, io mandavo sempre il mio pezzo a questa persona, mentre lui - dopo la prima paginetta - non mi inviò più niente... io arrivai a inviargli quasi 20 pagine e lui solo una, insistevo col ricevere il suo pezzo, ma questo non arrivò mai. Insospettita, soprattutto perché non accettava in alcun modo di firmare il contratto, lo chiamai al telefono... lì gli sfuggì detta una cosa che mi insospettì ancora di più: "L'editore ha letto il mio libro e ha detto che abbiamo fatto davvero un buon lavoro, vuole pubblicarlo entro due mesi, per cui datti da fare per finirlo al più presto!" E io: "Volevi dire il nostro libro...?" Il fatto era che l'editore in questione aveva letto 20 pagine mie e soltanto una sua... quindi in realtà era la mia scrittura a piacergli! Sapendo il nome dell'editor che ci seguiva, cercai il nome su google fino a quando lo trovai e contattai l'editor per chiedergli personalmente che cosa ne pensava della parte che avevo scritto... la sua risposta fu la prova che non bisogna mai fidarsi di nessuno... "Il tuo pezzo? Vuoi dire che l'hai scritto tu? A me Pinco Pallino mi ha detto che l'aveva scritto tutto lui..."
Fatto sta, che dissi all'editor che non mi interessava più pubblicare con loro, anche se mi avessero offerto un'anticipazione e avessi ricevuto una promozione che da sola in poco tempo non avrei mai potuto fare, non mandai più pezzi di storia allo scrittore e cancellai tutte le tracce online del gruppo che avevamo creato e tutta la promozione anticipata... quel libro ora uscirà con la Butterfly Edizioni, scritto solo da me.
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venerdì 29 giugno 2012
Diario di una sognatrice (parte 4)
Molti si lamentano che non esistono editori che si danno da fare nella promozione dei propri autori, poi arriva l'editore che lavora minimo 12 ore al giorno, che ci mette cuore e anima nel proprio lavoro, molte volte rinunciando alla propria vita privata per il lavoro in cui crede... e tac! C'è sempre un muro, un qualcosa che ti fa fermare un attimo e pensare: ma perché la gente è così incoerente? Promuove un'idea e poi non la mantiene fino in fondo?
Proprio oggi mi è capitato un caso simile, non il primo, non l'ultimo. Ero su facebook e stavo promuovendo un concorso per lettori molto innovativo dal titolo "diventa il protagonista della lettura e vinci premi!". Ovviamente essendo io la mente del concorso, l'ho fatto per i libri che pubblico... Dove vado a pubblicizzarlo? Non ci crederete... ma io cerco di pubblicizzare in gruppi di libri, lettori e scrittori! Vi sembra strano? Beh, lo è, perché molti di questi gruppi sono di "finti lettori", di lettori che vogliono indirizzare i tuoi gusti e la pubblicità come pare loro... Ho sempre pensato che un gruppo dove si potesse parlare di libri, fosse un gruppo fatto per tutti i libri del mondo... come anche quello degli autori emergenti che io sostengo e promuovo con la Butterfly Edizioni, e invece la cosa non è scontata. In certi gruppi si può parlare di alcuni libri ma non di tutti... quindi se un gruppo per esempio si chiama "che libro stai leggendo?" e tu stai leggendo un libro di un emergente e non di Totti, Vespa e compagnia bella... non puoi dirlo e non puoi promuovere nemmeno premi per i lettori perché potresti essere cacciato via.
IO NON FERMO LA LETTURA, E TU?
Questa è l'ennesima dimostrazione di come esistano "lettori" e Lettori. Il "lettore" finge di voler promuovere la lettura, ma crea gruppi di libri per sé... Dopo aver pubblicato il concorso sulla lettura in un gruppo di lettori, mi sento dire:
Carlo P. non inseriamo pubblicità, grazie
Argeta Brozi è pubblicità per i lettori, questo è un gruppo di lettori... credo di essere inerente al gruppo ;)
Carlo P. sì è pubblicità, che sia la Mondadori o la Butterfly non ci interessa, non la vogliamo. la cancella lei ?
Argeta Brozi Siete incoerenti. Fate un gruppo in cui chiedete ai lettori di condividere i libri che sono piaciuti e poi non li volete. Io prima di essere un editore, sono una grande lettrice e promuovo libri in cui credo, come questi e promuovo la lettura. I veri amanti della lettura non impediscono le catene.
Detto questo, vorrei precisare che sono una persona coerente e dico quello che penso. Io tengo ai libri e li promuovo nei canali dove si parla di libri, "come questo". Siccome sono coerente, vorrei essere circondata da persone coerenti, per cui le lascio l'onore di cancellarmi dal gruppo e di cancellarsi dalle mie amicizie. Grazie.
Carlo P.i Non deve arrabbiarsi, non metto in dubbio la sua buona fede. E' più corretto - stilisticamente - se parla di un libro che non appartiene alla sua casa editrice.
Argeta Brozi Se ho una casa editrice e leggo tanti manoscritti, forse non ho tempo per altri libri... qui non è specificato che non bisogna parlare di "propri" libri, che poi questi non sono miei, ma di miei autori, ovvero libri in cui ho creduto e pubblicato. Mi scusi ma non sono d'accordo con quello che sostiene, la lettura è universale e i gusti sono gusti, per cui non può decidere lei i titoli dei libri di cui la gente ha voglia di parlare!
Proprio oggi mi è capitato un caso simile, non il primo, non l'ultimo. Ero su facebook e stavo promuovendo un concorso per lettori molto innovativo dal titolo "diventa il protagonista della lettura e vinci premi!". Ovviamente essendo io la mente del concorso, l'ho fatto per i libri che pubblico... Dove vado a pubblicizzarlo? Non ci crederete... ma io cerco di pubblicizzare in gruppi di libri, lettori e scrittori! Vi sembra strano? Beh, lo è, perché molti di questi gruppi sono di "finti lettori", di lettori che vogliono indirizzare i tuoi gusti e la pubblicità come pare loro... Ho sempre pensato che un gruppo dove si potesse parlare di libri, fosse un gruppo fatto per tutti i libri del mondo... come anche quello degli autori emergenti che io sostengo e promuovo con la Butterfly Edizioni, e invece la cosa non è scontata. In certi gruppi si può parlare di alcuni libri ma non di tutti... quindi se un gruppo per esempio si chiama "che libro stai leggendo?" e tu stai leggendo un libro di un emergente e non di Totti, Vespa e compagnia bella... non puoi dirlo e non puoi promuovere nemmeno premi per i lettori perché potresti essere cacciato via.
IO NON FERMO LA LETTURA, E TU?
Questa è l'ennesima dimostrazione di come esistano "lettori" e Lettori. Il "lettore" finge di voler promuovere la lettura, ma crea gruppi di libri per sé... Dopo aver pubblicato il concorso sulla lettura in un gruppo di lettori, mi sento dire:
Carlo P. non inseriamo pubblicità, grazie
Argeta Brozi è pubblicità per i lettori, questo è un gruppo di lettori... credo di essere inerente al gruppo ;)
Carlo P. sì è pubblicità, che sia la Mondadori o la Butterfly non ci interessa, non la vogliamo. la cancella lei ?
Argeta Brozi Siete incoerenti. Fate un gruppo in cui chiedete ai lettori di condividere i libri che sono piaciuti e poi non li volete. Io prima di essere un editore, sono una grande lettrice e promuovo libri in cui credo, come questi e promuovo la lettura. I veri amanti della lettura non impediscono le catene.
Detto questo, vorrei precisare che sono una persona coerente e dico quello che penso. Io tengo ai libri e li promuovo nei canali dove si parla di libri, "come questo". Siccome sono coerente, vorrei essere circondata da persone coerenti, per cui le lascio l'onore di cancellarmi dal gruppo e di cancellarsi dalle mie amicizie. Grazie.
Carlo P.i Non deve arrabbiarsi, non metto in dubbio la sua buona fede. E' più corretto - stilisticamente - se parla di un libro che non appartiene alla sua casa editrice.
Argeta Brozi Se ho una casa editrice e leggo tanti manoscritti, forse non ho tempo per altri libri... qui non è specificato che non bisogna parlare di "propri" libri, che poi questi non sono miei, ma di miei autori, ovvero libri in cui ho creduto e pubblicato. Mi scusi ma non sono d'accordo con quello che sostiene, la lettura è universale e i gusti sono gusti, per cui non può decidere lei i titoli dei libri di cui la gente ha voglia di parlare!
Carlo P.i Se ci avesse fatto conoscere un libro scritto da lei ben volentieri. Ma lei pubblicizza i suoi prodotti, buoni o cattivi che siano. Non è il posto giusto e non vogliamo premi di nessun genere. Sono amministratore di questo gruppo, quindi lei può parlare dei suoi libri dove vuole.
Argeta Brozi Le do un consiglio allora: specifichi nelle informazioni che non gradisce la pubblicità di editori che si impegnano nella promozione della lettura senza avere amicizie e senza dare soldi sotto banco alle librerie o non pagano lettori per avere buone recensioni. Specifichi nel suo gruppo che qui si possono pubblicizzare solo libri letti di autori famosi e non emergenti e che non le piacciono le persone che promuovono la lettura dei propri prodotti. Specifichi pure che lei è un lettore a metà. E sia lei a cancellare i nostri messaggi, perché io sono e rimango coerente alle cose che dico.
Argeta Brozi Le do un consiglio allora: specifichi nelle informazioni che non gradisce la pubblicità di editori che si impegnano nella promozione della lettura senza avere amicizie e senza dare soldi sotto banco alle librerie o non pagano lettori per avere buone recensioni. Specifichi nel suo gruppo che qui si possono pubblicizzare solo libri letti di autori famosi e non emergenti e che non le piacciono le persone che promuovono la lettura dei propri prodotti. Specifichi pure che lei è un lettore a metà. E sia lei a cancellare i nostri messaggi, perché io sono e rimango coerente alle cose che dico.
La prossima volta promuovo i libri nei gruppi che parlano di mutande, voglio vedere!:D :P
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martedì 26 giugno 2012
Diario di una sognatrice (parte 3)
Domani è un altro giorno.
Ogni giorno per un editore è diverso dall'altro. A volte mi sveglio alla mattina con tanta voglia di fare, creare e promuovere, poi arriva il messaggio dell'autore incazzato che hai deciso di non pubblicare che ti fa cascare le braccia a terra. Gli autori si lamentano sempre di non trovare editori onesti, che dicano la verità sul loro romanzo, che credano in quello che hai scritto e ti promuovano. Beh, a costo di essere antipatica, io voglio pubblicare solo opere di qualità! E se un'opera non merita di essere pubblicata, perché neanche con un editing intensivo non riesce ad essere un buon libro, allora non lo pubblico, punto! E vi deve andare bene questa mia onestà, visto che vi lamentate sempre della non serietà degli editori... Ora ne avete conosciuto uno, non demotivatelo con messaggi cattivi o addirittura minacciosi. Non che questo possa in qualche modo fermarmi, non fraintendetemi... Ce ne vuole per mettermi paura!
Per fortuna ogni giorno, dicevo, è diverso dall'altro. Come si dice "domani è un altro giorno"... Oggi per esempio ho visto la copertina di un nuovo libro che stiamo per pubblicare, noi di Butterfly Edizioni, si tratta della copertina del libro "Senza di te" di Teresa Di Gaetano. Bellissima. E non è da meno la copertina del libro "Quando cala il buio" di Massimiliano Bellezza. Insomma, due grandi soddisfazioni, non solo a livello estetico, ma anche di contenuti! Sono sempre molto contenta quando realizzo piccoli grandi sogni di scrittori emergenti, perché il loro sogno è anche il mio.
Ogni giorno per un editore è diverso dall'altro. A volte mi sveglio alla mattina con tanta voglia di fare, creare e promuovere, poi arriva il messaggio dell'autore incazzato che hai deciso di non pubblicare che ti fa cascare le braccia a terra. Gli autori si lamentano sempre di non trovare editori onesti, che dicano la verità sul loro romanzo, che credano in quello che hai scritto e ti promuovano. Beh, a costo di essere antipatica, io voglio pubblicare solo opere di qualità! E se un'opera non merita di essere pubblicata, perché neanche con un editing intensivo non riesce ad essere un buon libro, allora non lo pubblico, punto! E vi deve andare bene questa mia onestà, visto che vi lamentate sempre della non serietà degli editori... Ora ne avete conosciuto uno, non demotivatelo con messaggi cattivi o addirittura minacciosi. Non che questo possa in qualche modo fermarmi, non fraintendetemi... Ce ne vuole per mettermi paura!
Per fortuna ogni giorno, dicevo, è diverso dall'altro. Come si dice "domani è un altro giorno"... Oggi per esempio ho visto la copertina di un nuovo libro che stiamo per pubblicare, noi di Butterfly Edizioni, si tratta della copertina del libro "Senza di te" di Teresa Di Gaetano. Bellissima. E non è da meno la copertina del libro "Quando cala il buio" di Massimiliano Bellezza. Insomma, due grandi soddisfazioni, non solo a livello estetico, ma anche di contenuti! Sono sempre molto contenta quando realizzo piccoli grandi sogni di scrittori emergenti, perché il loro sogno è anche il mio.
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sabato 23 giugno 2012
Diario di una sognatrice (parte 2)
Una domenica qualunque.
Per molti sarà stato al mare, per altri in piscina, per altri ancora ci sarà stato il dolce far niente. Per me invece no. Oh, credetemi, vorrei saperlo fare "il dolce far niente", ma io non riesco proprio a stare ferma senza far niente... anche quando "non faccio niente" in realtà sto pensando al mio lavoro! Non è una ossessione, la mia. Il fatto è che fare l'editore è davvero complicato, la concorrenza è spietata e io devo stare sempre in carreggiata. Dopo due mesi che non mettevo piede fuori casa se non per lavoro, ho dedicato una giornata alle amiche. E anche lì non ero rilassata come tutti a prendere il sole o a fare un tuffo in piscina, ero un po' sulle spine, piena di preoccupazioni. Non mi ricordo più quanto tempo è passato da quando ho vissuto un giorno totalmente per i fatti miei, senza che il lavoro interferisse e senza che le preoccupazioni mi facessero compagnia per tutto il giorno. Molti ritengono che fare l'editore sia esaltante, divertente, che essere direttori o a capo di qualcosa in realtà sia un posto privilegiato... mentre purtroppo non è così, perché chi è a capo di qualcosa ha il doppio di lavoro da fare, ha più preoccupazioni, e deve farsi in quattro per far sì che tutto vada a buon fine con i mille problemi che ci stanno dietro. A volte vorrei vedere crescere il mio nipotino senza avere un occhio sempre al pc e mezza testa protesa al lavoro. A volte vorrei solo godermi il nipotino e non pensare a nient'altro, fare come tutti i ragazzi della mia età che escono ogni week end e non stanno chiusi in casa a lavorare fino a notte inoltrata. Ma io non posso. Io custodisco un grande sogno. Il sogno di essere una brava editrice e di far sognare - assieme a me - tante altre persone, che scrivono ed emozionano con le loro parole. Io non posso. Perché arrendersi non esiste nel mio vocabolario.
Per molti sarà stato al mare, per altri in piscina, per altri ancora ci sarà stato il dolce far niente. Per me invece no. Oh, credetemi, vorrei saperlo fare "il dolce far niente", ma io non riesco proprio a stare ferma senza far niente... anche quando "non faccio niente" in realtà sto pensando al mio lavoro! Non è una ossessione, la mia. Il fatto è che fare l'editore è davvero complicato, la concorrenza è spietata e io devo stare sempre in carreggiata. Dopo due mesi che non mettevo piede fuori casa se non per lavoro, ho dedicato una giornata alle amiche. E anche lì non ero rilassata come tutti a prendere il sole o a fare un tuffo in piscina, ero un po' sulle spine, piena di preoccupazioni. Non mi ricordo più quanto tempo è passato da quando ho vissuto un giorno totalmente per i fatti miei, senza che il lavoro interferisse e senza che le preoccupazioni mi facessero compagnia per tutto il giorno. Molti ritengono che fare l'editore sia esaltante, divertente, che essere direttori o a capo di qualcosa in realtà sia un posto privilegiato... mentre purtroppo non è così, perché chi è a capo di qualcosa ha il doppio di lavoro da fare, ha più preoccupazioni, e deve farsi in quattro per far sì che tutto vada a buon fine con i mille problemi che ci stanno dietro. A volte vorrei vedere crescere il mio nipotino senza avere un occhio sempre al pc e mezza testa protesa al lavoro. A volte vorrei solo godermi il nipotino e non pensare a nient'altro, fare come tutti i ragazzi della mia età che escono ogni week end e non stanno chiusi in casa a lavorare fino a notte inoltrata. Ma io non posso. Io custodisco un grande sogno. Il sogno di essere una brava editrice e di far sognare - assieme a me - tante altre persone, che scrivono ed emozionano con le loro parole. Io non posso. Perché arrendersi non esiste nel mio vocabolario.
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domenica 17 giugno 2012
Diario di una sognatrice... (Parte 1)
Tutti sono curiosi di sapere com'è la vita di un editore. La immaginano divertente, facile, bella... Molti pensano che appena apri un'attività tua sei automaticamente diventato ricco. Magari bastasse aprire una partita iva, creare un progetto e poi... tac! Diventare ricchi, magari senza fatiche, con uno schiocco di dita. Magari. E invece qui in Italia se ci sono imprenditori che si suicidano... ci sarà un motivo!
Le tasse sono le più alte al mondo... molti di voi non aprirebbero un'attività se sapessero quante spese devono dare allo Stato e cosa effettivamente guadagnerebbero. Chi di voi sarebbe disposto a dare fino al 70% allo Stato? E tenersi quel misero 30% che non è guadagno e basta, ma serve a pagare i dipendenti e i prodotti... Benvenuti in Italia. Il paese dei sognatori illusi. <br/> <br/>
Un po' come me.
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mercoledì 30 maggio 2012
Jeans e cioccolato di Simona Giorgino
Io credo di essere stata una delle prime a leggere il libro di Simona Giorgino... okay, non la prima prima visto che mi hanno soffiato questo romanzo da sotto il naso! Ahimè, mi è molto dispiaciuto quando ho saputo che sarebbe stato pubblicato... non perché non se lo meritasse, non fraintendetemi! Semplicemente avrei voluto vederlo pubblicato con la Butterfly Edizioni. Mi ricordo che lo lessi tutto in un giorno... in pratica lo divorai! Quando arrivai all'ultimo rigo ero talmente soddisfatta del romanzo che speravo vivamente che l'autrice ne scrivesse subito un altro per deliziarmi con le sue parole! Secondo me è un libro scorrevole e divertente e io ve lo consiglio come lettura per quest'estate: di certo non ve ne pentirete e scommetto che attirerete i vicini in spiaggia facendovi le vostre risate ;-)
Ma di cosa parla questo libro? È un romanzo d'amore, una storia piacevole, un po' alla S. Kinsella ma con del tocco all'italiana... Bea, la protagonista, è un po' imbranata e combina guai (vi ricorda qualcuno? :P ), adora due cose: stare sempre in Jeans e ovviamente il cioccolato... tutto l'opposto della sua migliore amica: perfettina, sempre alla moda e che tutte le volte cerca di convincerla a mettersi i tacchi e a truccarsi un po'... Bea fa la giardiniera, ma non per passione... all'improvviso si ritrova in una brutta situazione: per sentirsi importante di fronte agli occhi di Chiara, conosciuta da poco, comincia a raccontare balle su balle sulla sua vita personale, finché si ritrova a dover mettere in atto le cose che ha detto e non sa fare: ovvero ballare con professionisti per aiutare Chiara a scoprire se il suo compagno di ballo prova qualcosa per lei... L'intrigo però non finisce qui... tutto filerebbe liscio se non fosse che al ballo fa un incontro molto particolare...
Volete scoprire quale? … Non vi resta che prendere questo divertissimo romanzo di Simona Giorgino e scoprirlo!;-) Buona lettura!
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Concorso letterario "Impronte d'amore" - Butterfly Edizioni
Dopo il successo del I concorso letterario lanciato dalla Butterfly Edizioni che ha visto ben 247 Opere partecipanti e 49 vincitori, arriva un nuovo concorso per voi: "Impronte d'amore". Le più belle storie d'amore raccolte in un'antologia: PUBBLICAZIONE GRATUITA, nessun obbligo di acquisto copie. <br /> <br />
Concorso letterario internazionale "Impronte d'amore" indetto dalla Butterfly Edizioni. <br /><br />
Art. 1 Concorso letterario internazionale aperto ad autori in lingua italiana. <br /><br />
Art. 2 Partecipazione Gratuita.
Si può partecipare con uno o più racconti a tema amore (l'amore nelle più svariate forme, l'amore visto con gli occhi di un uomo e con gli occhi di una donna, l'amore corrisposto o non corrisposto, l'amore a lieto fine o l'amore finito male... tutto quello che per voi è amore). I racconti devono essere di massimo 15 cartelle (formato A4, 2000 battute a cartella). Le Opere devono essere inedite, mai pubblicate prima. <br /><br />
Art. 3 Il materiale dovrà pervenire in formato .doc, .word o .rtf all'indirizzo: butterflyedizioni@yahoo.it (come oggetto mettere il nome del concorso o la scadenza). Non saranno accettati pdf o allegati con immagini. Assieme al materiale inserire: dati per essere ricontattati e breve biografia. <br /><br />
Art. 4 Verrà data risposta solo agli autori la cui Opera avrà superato la valutazione. Le Opere devono essere inviate tassativamente entro e non oltre il 30 settembre 2012. <br /><br />
Art. 5 Premio: le Opere più meritevoli saranno pubblicate gratuitamente in un'antologia distribuita in tutta Italia. Per maggiori informazioni: butterflyedizioni@yahoo.it
http://www.butterfly-edizioni.com/
Concorso letterario internazionale "Impronte d'amore" indetto dalla Butterfly Edizioni. <br /><br />
Art. 1 Concorso letterario internazionale aperto ad autori in lingua italiana. <br /><br />
Art. 2 Partecipazione Gratuita.
Si può partecipare con uno o più racconti a tema amore (l'amore nelle più svariate forme, l'amore visto con gli occhi di un uomo e con gli occhi di una donna, l'amore corrisposto o non corrisposto, l'amore a lieto fine o l'amore finito male... tutto quello che per voi è amore). I racconti devono essere di massimo 15 cartelle (formato A4, 2000 battute a cartella). Le Opere devono essere inedite, mai pubblicate prima. <br /><br />
Art. 3 Il materiale dovrà pervenire in formato .doc, .word o .rtf all'indirizzo: butterflyedizioni@yahoo.it (come oggetto mettere il nome del concorso o la scadenza). Non saranno accettati pdf o allegati con immagini. Assieme al materiale inserire: dati per essere ricontattati e breve biografia. <br /><br />
Art. 4 Verrà data risposta solo agli autori la cui Opera avrà superato la valutazione. Le Opere devono essere inviate tassativamente entro e non oltre il 30 settembre 2012. <br /><br />
Art. 5 Premio: le Opere più meritevoli saranno pubblicate gratuitamente in un'antologia distribuita in tutta Italia. Per maggiori informazioni: butterflyedizioni@yahoo.it
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mercoledì 21 marzo 2012
CONDIVIDI UN'EMOZIONE: diffondiamo il piacere della lettura!
PER PARTECIPARE AL PROGETTO bisogna scrivere qui: https://www.facebook.com/notes/butterfly-edizioni/condividi-unemozione-diffondiamo-il-piacere-della-lettura/329579250432355
Vorrei che questo post si diffondesse a macchia d'olio in tutta Italia... vorrei che la lettura toccasse il cuore di molti, soprattutto di quelli che non la amano. Per amare qualcosa bisogna conoscerla, viverla, sentirla... Ognuno di noi può fare qualcosa. Ecco il progetto: condividere l'emozione che i libri ci danno, un bel ricordo della nostra vita che ci ha fatto conoscere la lettura, qualsiasi ricordo POSITIVO, EMOZIONANTE, COINVOLGENTE, che ci ha fatto conoscere il mondo dei libri ed amarlo. Commentate questo post ( https://www.facebook.com/notes/butterfly-edizioni/condividi-unemozione-diffondiamo-il-piacere-della-lettura/329579250432355 ) con i vostri ricordi, lasciando in fondo il vostro nome e cognome e un indirizzo email per essere ricontattati. LE EMOZIONI PIU' SIGNIFICATIVE saranno pubblicate in un libro edito dalla BUTTERFLY EDIZIONI. Ogni 100 libri venduti, 10 saranno regalati a perfetti sconosciuti per invogliare le persone che non leggono a scoprire la lettura!
Potete anche votare le emozioni che vi piacciono di più e inserire più di un messaggio, più di un ricordo. L'intento è che questo post arrivi a più persone possibili... quindi CONDIVIDETE NELLE VOSTRE BACHECHE questo post ( https://www.facebook.com/notes/butterfly-edizioni/condividi-unemozione-diffondiamo-il-piacere-della-lettura/329579250432355 ), suggeritelo ai vostri amici, invitate altre persone a commentare!
Riassumendo, ecco cosa fare per poter essere pubblicati:
- essere fan di questa pagina https://www.facebook.com/pages/Butterfly-Edizioni/135074509881690
- scrivere il vostro ricordo più bello che vi ha fatto venire la passione per la lettura commentando questa nota https://www.facebook.com/notes/butterfly-edizioni/condividi-unemozione-diffondiamo-il-piacere-della-lettura/329579250432355?__adt=2
- suggerire questo post a più amici possibili
- invitare altre persone a commentare
Regala un'emozione agli altri! E' il dono più bello che tu possa fare!
C'è tempo fino al 30 novembre 2012.
http://www.butterfly-edizioni.com/
Vorrei che questo post si diffondesse a macchia d'olio in tutta Italia... vorrei che la lettura toccasse il cuore di molti, soprattutto di quelli che non la amano. Per amare qualcosa bisogna conoscerla, viverla, sentirla... Ognuno di noi può fare qualcosa. Ecco il progetto: condividere l'emozione che i libri ci danno, un bel ricordo della nostra vita che ci ha fatto conoscere la lettura, qualsiasi ricordo POSITIVO, EMOZIONANTE, COINVOLGENTE, che ci ha fatto conoscere il mondo dei libri ed amarlo. Commentate questo post ( https://www.facebook.com/notes/butterfly-edizioni/condividi-unemozione-diffondiamo-il-piacere-della-lettura/329579250432355 ) con i vostri ricordi, lasciando in fondo il vostro nome e cognome e un indirizzo email per essere ricontattati. LE EMOZIONI PIU' SIGNIFICATIVE saranno pubblicate in un libro edito dalla BUTTERFLY EDIZIONI. Ogni 100 libri venduti, 10 saranno regalati a perfetti sconosciuti per invogliare le persone che non leggono a scoprire la lettura!
Potete anche votare le emozioni che vi piacciono di più e inserire più di un messaggio, più di un ricordo. L'intento è che questo post arrivi a più persone possibili... quindi CONDIVIDETE NELLE VOSTRE BACHECHE questo post ( https://www.facebook.com/notes/butterfly-edizioni/condividi-unemozione-diffondiamo-il-piacere-della-lettura/329579250432355 ), suggeritelo ai vostri amici, invitate altre persone a commentare!
Riassumendo, ecco cosa fare per poter essere pubblicati:
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domenica 11 marzo 2012
Piccole grandi librerie
Come vi avevo detto, vi avrei aggiornati sulle mie ricerche di librerie serie (perché fanno il loro lavoro e vi trovano qualsiasi libro che cercate e non se la sbrigano con il solito "questo libro non ce l'abbiamo!"), coraggiose (perché dedicano spazio anche agli autori emergenti) e attive (impegnate nella promozione dei libri con il cuore e la mente, attraverso diverse iniziative per i lettori).
Ditemi voi se non sono librerie da premiare!:-) Come fare? Semplicissimo: acquistare libri da loro! Portate avanti chi il lavoro di libraio lo fa e lo fa bene! E se risentite della crisi... almeno publicizzate questo articolo in modo che sempre più lettori ne vengano a conoscenza: il vostro aiuto è fondamentale! Ognuno di voi può fare qualcosa di buono per persone che meritano, due di queste sono Rosa e Alessandra, rispettivamente della Libreria la Fenice (Viale Minieri n.150 Telese Terme - Benevento, che potete trovare anche su facebook, potete ordinare libri anche tramite email da qualsiasi regione d'Italia: lafenicebook@yahoo.it ) e Libreria Urluberlù (Corso Roma n.27 Serra De' Conti (AN) email: urluberlù@libero.it ).
Vi ricordo che i libri della Butterfly Edizioni sono presenti in entrambe le librerie :)
Un libro è per sempre!:)
Ditemi voi se non sono librerie da premiare!:-) Come fare? Semplicissimo: acquistare libri da loro! Portate avanti chi il lavoro di libraio lo fa e lo fa bene! E se risentite della crisi... almeno publicizzate questo articolo in modo che sempre più lettori ne vengano a conoscenza: il vostro aiuto è fondamentale! Ognuno di voi può fare qualcosa di buono per persone che meritano, due di queste sono Rosa e Alessandra, rispettivamente della Libreria la Fenice (Viale Minieri n.150 Telese Terme - Benevento, che potete trovare anche su facebook, potete ordinare libri anche tramite email da qualsiasi regione d'Italia: lafenicebook@yahoo.it ) e Libreria Urluberlù (Corso Roma n.27 Serra De' Conti (AN) email: urluberlù@libero.it ).
Vi ricordo che i libri della Butterfly Edizioni sono presenti in entrambe le librerie :)
Un libro è per sempre!:)
lunedì 20 febbraio 2012
Giovani talenti
E quando il talento c'è... si vede!:-)
Dove potete vederlo? Nel libro "In viaggio con te" di Nadia Boccacci (Butterfly Edizioni).
Quando? Già da marzo.
Perché? Perché ci hanno messo lo zampino due giovanissimi di talento, due amanti della fotografia che hanno contribuito a creare la copertina del libro: Gaia Brusotti (18 enne) e Lorenzo Calosi (17 enne).
Basta con le solite frasi "i giovani di oggi non sono più quelli di una volta!", "i giovani di oggi non si danno da fare!". Siamo stanchi. E siamo anche appassionati. Determinati. Fiduciosi. Non ci lasciamo scoraggiare facilmente: siamo i giovani di oggi!
Identikit dei giovani di talento:
- Gaia Brusotti: anni 18, studentessa presso il liceo linguistico De Filippi, amante dei libri e della fotografia. Segni particolari: semplicemente bella, dolce ed educata.
- Lorenzo Calosi: anni 17, studente presso istituto Sarrocchi, appassionato di fotografia, atletica leggera, motori.
Segni particolari: determinato, affascinante, educato e spigliato.
- Argeta Brozi: anni 26, direttrice editoriale della Butterfly Edizioni, la terza casa editrice più giovane d'Italia, amante dei libri, dei libri e anche dei libri. :-)
Segni particolari: provate a fermarla se ci riuscite ;-)
http://www.butterfly-edizioni.com/
http://butterflyedizioni.wordpress.com/
http://autoributterflyedizioni.wordpress.com/
Dove potete vederlo? Nel libro "In viaggio con te" di Nadia Boccacci (Butterfly Edizioni).
Quando? Già da marzo.
Perché? Perché ci hanno messo lo zampino due giovanissimi di talento, due amanti della fotografia che hanno contribuito a creare la copertina del libro: Gaia Brusotti (18 enne) e Lorenzo Calosi (17 enne).
Basta con le solite frasi "i giovani di oggi non sono più quelli di una volta!", "i giovani di oggi non si danno da fare!". Siamo stanchi. E siamo anche appassionati. Determinati. Fiduciosi. Non ci lasciamo scoraggiare facilmente: siamo i giovani di oggi!
Identikit dei giovani di talento:
- Gaia Brusotti: anni 18, studentessa presso il liceo linguistico De Filippi, amante dei libri e della fotografia. Segni particolari: semplicemente bella, dolce ed educata.
- Lorenzo Calosi: anni 17, studente presso istituto Sarrocchi, appassionato di fotografia, atletica leggera, motori.
Segni particolari: determinato, affascinante, educato e spigliato.
- Argeta Brozi: anni 26, direttrice editoriale della Butterfly Edizioni, la terza casa editrice più giovane d'Italia, amante dei libri, dei libri e anche dei libri. :-)
Segni particolari: provate a fermarla se ci riuscite ;-)
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domenica 19 febbraio 2012
Libri Diffusi - Butterfly Edizioni
E Butterfly Edizioni continua a volare sempre più in alto...
In pochi giorni sono nate diverse collaborazioni tra la Butterfly Edizioni (http://www.butterfly-edizioni.com/ , casa editrice per emergenti) e diverse realtà del settore, tra cui Libri Diffusi di Valerio Achille Semenzin.
Libri Diffusi è un nuovo distributore editoriale molto promettente: prezzi accessibili per gli editori, grande impegno nella promozione dei libri e buona visibilità per gli autori. Insomma... un bel mix per tutti!
Vi invito a guardare il sito, dove potete trovare l'elenco delle librerie dove è possibile ordinare facilmente tutti i libri della Butterfly Edizioni: niente più attese! Finalmente librai che fanno il loro dovere e accontentano i lettori in poco tempo :) http://www.libridiffusi.com/clienti.php
Con libri diffusi si diffonde l'editoria di qualità: i libri di quegli autori poco conosciuti ma che si meritano grande visibilità! Non ci credi? Prova ad acquistare i nostri libri e poi ne parliamo :)
Argeta Brozi
Direttrice Editoriale
In pochi giorni sono nate diverse collaborazioni tra la Butterfly Edizioni (http://www.butterfly-edizioni.com/ , casa editrice per emergenti) e diverse realtà del settore, tra cui Libri Diffusi di Valerio Achille Semenzin.
Libri Diffusi è un nuovo distributore editoriale molto promettente: prezzi accessibili per gli editori, grande impegno nella promozione dei libri e buona visibilità per gli autori. Insomma... un bel mix per tutti!
Vi invito a guardare il sito, dove potete trovare l'elenco delle librerie dove è possibile ordinare facilmente tutti i libri della Butterfly Edizioni: niente più attese! Finalmente librai che fanno il loro dovere e accontentano i lettori in poco tempo :) http://www.libridiffusi.com/clienti.php
Con libri diffusi si diffonde l'editoria di qualità: i libri di quegli autori poco conosciuti ma che si meritano grande visibilità! Non ci credi? Prova ad acquistare i nostri libri e poi ne parliamo :)
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giovedì 16 febbraio 2012
Lupo Rosso - Butterfly Edizioni
Ecco una nuova libreria che dà spazio a libri nuovi e non ai soliti nomi... libri curati sia per l'aspetto (copertine) che per il contenuto. Nella libreria Lupo Rosso potete trovare libri di autori emergenti, tra cui anche i libri della Butterfly Edizioni. Io vi consiglio di andare a farci un giro, è assicurata: cordialità, velocità, ambiente accogliente e bei libri!
Inoltre è una di quelle librerie che fa il proprio lavoro, se un appassionato va in cerca di un libro che non si trova direttamente in negozio questi lo ordinano senza fare tante storie... ce ne fossero di librerie così! Diamo spazio a queste librerie che fanno bene il loro lavoro e che coccolano i propri lettori!
Libreria Lupo Rosso
via Volta n.1/h - 10121 Torino
Email: luporossotorino@gmail.com
http://www.luporosso.org/
http://www.butterfly-edizioni/
Inoltre è una di quelle librerie che fa il proprio lavoro, se un appassionato va in cerca di un libro che non si trova direttamente in negozio questi lo ordinano senza fare tante storie... ce ne fossero di librerie così! Diamo spazio a queste librerie che fanno bene il loro lavoro e che coccolano i propri lettori!
Libreria Lupo Rosso
via Volta n.1/h - 10121 Torino
Email: luporossotorino@gmail.com
http://www.luporosso.org/
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venerdì 10 febbraio 2012
Genitori assassini
Non si può. No, non si può vedere come la rabbia porta a mali estremi, come non sappiamo controllare le nostre emozioni, tirando fuori il peggio che c'è in noi. Non si può vedere un genitore buttare il proprio figlio in un lago freddo, in un giorno in cui la temperatura è sotto zero. Una madre mettere il figlio in lavatrice perché non è stato bravo. Un genitore. Mio Dio. Un genitore che è lo stesso che ti mette alla vita e che, fino a prova contraria, dovrebbe amarti e proteggerti. Sempre. Ad ogni costo.
Che male fa un qualcosa che non puoi fermare, un qualcosa che non puoi prevedere, una vita spezzata. Come brucia una lacrima sconosciuta nel sentire queste cose.
Un genitore che fa questo non ha capito il valore di una famiglia, non ha capito cosa significa essere madre e padre. Non ha capito che per quanto il coniuge ci faccia arrabbiare, volergli male, questo non dovrebbe mai ritorcersi contro al proprio bambino. Proprio. Un piccolo pezzo di noi: del nostro cuore, del nostro sangue, della nostra anima, dell'amore che gli ha dato vita.
No, non si può. Non si può restare a guardare che la giustizia faccia il suo corso.
Esiste davvero una giustizia per tutto ciò? Non credo.
Quelle persone non sono più persone, recuperarle, perché? Perché quando recuperarle non significa che loro comprendano la gravità della situazione?
Vorrei vedere quel padre di "famiglia" dentro quel lago, per minuti, ma non troppi, quanto basta per fargli capire cosa ha passato suo figlio, quella creatura innocente che gli ha preso la mano, gli ha sorriso e magari ha pensato "chissà dove mi porta il mio papà!".
Con le parole si capisce fino ad un certo punto.
Ma l'empatia, quella vera, si crea quando due persone hanno passato la stessa situazione. Per capire veramente il male che ha fatto bisogna metterlo nella condizione di capirlo sulla sua pelle.
Il dolore è unico se una persona l'ha vissuta e l'altra prova solo a immaginarla.
Che male fa un qualcosa che non puoi fermare, un qualcosa che non puoi prevedere, una vita spezzata. Come brucia una lacrima sconosciuta nel sentire queste cose.
Un genitore che fa questo non ha capito il valore di una famiglia, non ha capito cosa significa essere madre e padre. Non ha capito che per quanto il coniuge ci faccia arrabbiare, volergli male, questo non dovrebbe mai ritorcersi contro al proprio bambino. Proprio. Un piccolo pezzo di noi: del nostro cuore, del nostro sangue, della nostra anima, dell'amore che gli ha dato vita.
No, non si può. Non si può restare a guardare che la giustizia faccia il suo corso.
Esiste davvero una giustizia per tutto ciò? Non credo.
Quelle persone non sono più persone, recuperarle, perché? Perché quando recuperarle non significa che loro comprendano la gravità della situazione?
Vorrei vedere quel padre di "famiglia" dentro quel lago, per minuti, ma non troppi, quanto basta per fargli capire cosa ha passato suo figlio, quella creatura innocente che gli ha preso la mano, gli ha sorriso e magari ha pensato "chissà dove mi porta il mio papà!".
Con le parole si capisce fino ad un certo punto.
Ma l'empatia, quella vera, si crea quando due persone hanno passato la stessa situazione. Per capire veramente il male che ha fatto bisogna metterlo nella condizione di capirlo sulla sua pelle.
Il dolore è unico se una persona l'ha vissuta e l'altra prova solo a immaginarla.
La verità ti fa male lo so...
Adesso spero che, oltre ad avermi dato della: pazza, fantasma, deficiente, stupida, bugiarda e chi ne ha più ne metta... non mi diranno che ho anche copiato (il titolo del post è di una canzone famosa, lo so, e l'ho presa solo in prestito!)
Bello vedere come la gente dopo averti offesa pubblicamente, non ti pubblichi i messaggi o ti cancelli quelli inseriti... e poi dicono che non hanno problemi a confrontarsi, a parlarne tra "adulti" o ad ascoltare le opinioni altrui. Per ora preferisco passare per quella cattiva e dover mettere tutto nero su bianco sul mio blog visto che gli altri cercano di cancellare le mie tracce sperando che la verità non salti fuori.
Probabilmente Lara, dopo questo mio post, pubblicherà i messaggi che le ho inviato, dicendo che "non era online, non li aveva visti" ecc. ecc. Peccato che il mio messaggio sia stato scritto prima di quello inviato da Sandrone, per cui io e te sappiamo benissimo che l'hai letto ma hai evitato di metterlo pubblicamente. Il blog a cui faccio riferimento è questo (visto? non sono in competizione :P ti faccio anche pubblicità! http://laramanni.wordpress.com/2012/02/07/balle-spaziali-e-temporali-e-anche-editoriali/#comment-17891 ) Lara sostiene che io non rispondo più (alludendo al fatto che le cose che ho detto non siano vere), in realtà non pubblica i miei messaggi. Ti ringrazio per le bugie che dici, Lara, ennesima dimostrazione della maturità delle persone ed ennesima dimostrazione che se non permetti il confronto forse qualcosa lo nascondete.
Risposta al messaggio di Melissa P.
Ciao Lara, mi dispiace disturbarti di nuovo, ma ho letto i messaggi e, vista l’ironia, vorrei rispondere.
Non ero scomparsa (vi piacerebbe ) ma magari ho una vita anch’io al di fuori della mia passione per l’editoria e non sto sempre collegata al blog di Lara! Detto questo, vorrei precisare che: non ho mai detto che tutti i libri pubblicati dai big siano di bassa qualità (anche se ultimamente secondo me sono un po’ calati), ho detto invece che noto una bella concorrenza tra i più piccoli (facendo il confronto tra alcuni esordienti e alcuni scrittori già conosciuti il livello di scrittura e la qualità della storia è molto vicina, con la differenza che un piccolo editore, oltre la percentuale che danno tutti, non ha altri soldi da sborsare sotto banco al libraio per far esporre solo i suoi libri e quindi di conseguenza meno vendite, che però non significa meno bravura).
Vorrei rispondere a Melissa: grazie per il complimento. Non importa se tra voi c’è stata una relazione lunga di 20 o 30 anni, io dicevo che c’era e secondo me una scrittrice che rispetti il proprio lavoro (e quindi che conosce la sua bravura) non dovrebbe accettare di pubblicare un libro lì dove ha conoscenze, altrimenti è chiaro che molti lettori possano pensare che non si sia trattato di bravura. A parte questo, io ho letto due tuoi libri (mi interessano i libri scritti da giovanissimi, lo faccio dall’età di 8 anni) e mi dispiace dire che ho letto autori sconosciuti che meritavano di entrare in fazi più di te. Il tuo libro è stato criticatissimo, chi l’ha letto nella prima versione (un tuo compagno di scuola) ha detto che il lavoro che lui aveva letto e quello che poi è uscito era diverso (il che oltretutto significa che te l’hanno cambiato e che le critiche non sono neanche sulla tua scrittura ma di chi ti ha fatto l’editing). Secondo me è criticato perché scrivere di sesso ci riescono tutti, è il modo in cui lo fai che determina il quanto sai scrivere bene, se nel romanzo avessi inserito meno scene di sesso e più sentimenti (rabbia, dolore, amarezza ecc.), quindi concentrandoti sull’interno della persona avresti venduto molto di più, o meglio, forse no, perché alla gente piace lo scandalo, ma avresti raggiunto il cuore di più persone e, almeno per me, questo vale più dei soldi. Ma ognuno scrive quello che vuole, fa sesso con chi vuole e pubblica con chi vuole. Anch’io potevo fare il tuo successo, se accettavo di andare a letto con un editor che me l’ha proposto, ma preferisco le sfide più difficili, quelle che si prendono da sole, alzando su le maniche e lavorando duro, quelle che si prendono per merito e non per letto. Certo, sono solo opinioni e scelte di due persone diverse. Quello che mi preme sottolineare è che non sto dicendo qualcosa di così lontano dalla realtà di tutti i giorni.
Risposta al messaggio di Sandrone Dazieri (Mondadori):
Bello vedere come la gente dopo averti offesa pubblicamente, non ti pubblichi i messaggi o ti cancelli quelli inseriti... e poi dicono che non hanno problemi a confrontarsi, a parlarne tra "adulti" o ad ascoltare le opinioni altrui. Per ora preferisco passare per quella cattiva e dover mettere tutto nero su bianco sul mio blog visto che gli altri cercano di cancellare le mie tracce sperando che la verità non salti fuori.
Probabilmente Lara, dopo questo mio post, pubblicherà i messaggi che le ho inviato, dicendo che "non era online, non li aveva visti" ecc. ecc. Peccato che il mio messaggio sia stato scritto prima di quello inviato da Sandrone, per cui io e te sappiamo benissimo che l'hai letto ma hai evitato di metterlo pubblicamente. Il blog a cui faccio riferimento è questo (visto? non sono in competizione :P ti faccio anche pubblicità! http://laramanni.wordpress.com/2012/02/07/balle-spaziali-e-temporali-e-anche-editoriali/#comment-17891 ) Lara sostiene che io non rispondo più (alludendo al fatto che le cose che ho detto non siano vere), in realtà non pubblica i miei messaggi. Ti ringrazio per le bugie che dici, Lara, ennesima dimostrazione della maturità delle persone ed ennesima dimostrazione che se non permetti il confronto forse qualcosa lo nascondete.
Risposta al messaggio di Melissa P.
Ciao Lara, mi dispiace disturbarti di nuovo, ma ho letto i messaggi e, vista l’ironia, vorrei rispondere.
Non ero scomparsa (vi piacerebbe ) ma magari ho una vita anch’io al di fuori della mia passione per l’editoria e non sto sempre collegata al blog di Lara! Detto questo, vorrei precisare che: non ho mai detto che tutti i libri pubblicati dai big siano di bassa qualità (anche se ultimamente secondo me sono un po’ calati), ho detto invece che noto una bella concorrenza tra i più piccoli (facendo il confronto tra alcuni esordienti e alcuni scrittori già conosciuti il livello di scrittura e la qualità della storia è molto vicina, con la differenza che un piccolo editore, oltre la percentuale che danno tutti, non ha altri soldi da sborsare sotto banco al libraio per far esporre solo i suoi libri e quindi di conseguenza meno vendite, che però non significa meno bravura).
Vorrei rispondere a Melissa: grazie per il complimento. Non importa se tra voi c’è stata una relazione lunga di 20 o 30 anni, io dicevo che c’era e secondo me una scrittrice che rispetti il proprio lavoro (e quindi che conosce la sua bravura) non dovrebbe accettare di pubblicare un libro lì dove ha conoscenze, altrimenti è chiaro che molti lettori possano pensare che non si sia trattato di bravura. A parte questo, io ho letto due tuoi libri (mi interessano i libri scritti da giovanissimi, lo faccio dall’età di 8 anni) e mi dispiace dire che ho letto autori sconosciuti che meritavano di entrare in fazi più di te. Il tuo libro è stato criticatissimo, chi l’ha letto nella prima versione (un tuo compagno di scuola) ha detto che il lavoro che lui aveva letto e quello che poi è uscito era diverso (il che oltretutto significa che te l’hanno cambiato e che le critiche non sono neanche sulla tua scrittura ma di chi ti ha fatto l’editing). Secondo me è criticato perché scrivere di sesso ci riescono tutti, è il modo in cui lo fai che determina il quanto sai scrivere bene, se nel romanzo avessi inserito meno scene di sesso e più sentimenti (rabbia, dolore, amarezza ecc.), quindi concentrandoti sull’interno della persona avresti venduto molto di più, o meglio, forse no, perché alla gente piace lo scandalo, ma avresti raggiunto il cuore di più persone e, almeno per me, questo vale più dei soldi. Ma ognuno scrive quello che vuole, fa sesso con chi vuole e pubblica con chi vuole. Anch’io potevo fare il tuo successo, se accettavo di andare a letto con un editor che me l’ha proposto, ma preferisco le sfide più difficili, quelle che si prendono da sole, alzando su le maniche e lavorando duro, quelle che si prendono per merito e non per letto. Certo, sono solo opinioni e scelte di due persone diverse. Quello che mi preme sottolineare è che non sto dicendo qualcosa di così lontano dalla realtà di tutti i giorni.
Risposta al messaggio di Sandrone Dazieri (Mondadori):
Ti sarei grata se pubblicassi anche il mio commento, visto che stai parlando di me. Altrimenti dovrò ripubblicare tutto sul mio blog per renderlo pubblico, grazie. (in riferimento a Lara)
Ora rispondo a Sandrone Dazieri:
Beh, è già tanto che non hai negato di conoscere il padre di Licia, anche se in rete (questo nel 2008 circa) ho trovato un articolo che diceva che tu lo conoscevi prima della pubblicazione, ma vabeh. Altro articolo interessante di uno pubblicato da mondadori (non ho idea se si possa trovare ancora in internet, ma lo ricercherò) che sosteneva che "era stato fortunato a pubblicare perché conosceva un editor dentro, ma suoi colleghi avevano dovuto pagare" (sue parole, non mie). Conosco autori che mi hanno detto in privato o per telefono (quindi sempre in privato) che hanno pubblicato per conoscenze, un'altra persona mi ha detto che se non vendeva i libri in tot tempo doveva acquistarli a prezzo copertina (non parlo solo di mondadori, ma anche di altre). Molti mi chiedono di fare i nomi: a quale pro scusate? Se uno si fida di me e mi dice le cose forse è perché sa che potrei parlare dell'argomento per far conoscere la realtà ma senza metterli nel mezzo, a meno finché non vorranno farlo loro stessi. Scusate se sono una persona di fiducia. Altra cosa Sandrone: non capisco di quale invidia parli, a me il successo facile non piace, a me piace ottenerlo per merito, non per aiuti interni, come molti nomi "emergenti" invece hanno fatto. Scusate se ho un'autostima di me stessa e penso di valere di più di qualche scopata. (e questo ripeto lo dico perché mi è stato detto di pubblicare con un big "basta che ricambi il favore in un qualche modo... non so se capisci cosa intendo..."
Preferisco vendere 50 copie per merito, che riempire il portafogli di soldi sporchi.
Risposta al messaggio di Lara:
Sul tuo blog hai scritto che "la commentatrice che è intervenuta qui con la clava (e la diffamazione, e la calunnia) sparge, da quanto mi dicono, le stesse illazioni su Internet da anni."
La commentatrice in primo luogo ha un nome (Argeta Brozi), usalo, visto che io non ti chiamo bugiarda, pazza ecc. come hai fatto tu o i tuoi colleghi amici (sempre se conosci la parola educazione, oltre che illazioni, si intende). In secondo luogo: diffamazione è dire qualcosa di brutto e non vero, io ho riportato fatti di esperienze personali e non. Lo sai cos'è diffamazione? DARMI DELLA PAZZA PUBBLICAMENTE. Questo è diffamazione. DARMI DELLA DEFICIENTE, perché ho un'idea (per di più fondata) diversa dalla tua. Devo continuare a farti lezione di italiano o l'hai capito da sola?
Da quanto ti dicono mette le stesse illazioni su internet da anni? Dicono chi? Gli stessi che sostengono che sono pazza, ma nello stesso tempo dicono che non esisto? Persone di fiducia e di grande serietà devo dire, visto che continuano a parlare con me, nonostante io non esista!
Primo: te l'ho scritto io che è dal 2008 che dico sta cosa e che finalmente qualcuno comincia a parlare (quindi leggi bene i miei messaggi prima di parlare), secondo: illazioni un corno visto che ho messaggi salvati come prova.
E terzo: qui gli unici che cercano di giustificarsi siete voi che non permettete il diffondersi di idee diverse o meglio di prove del contrario di quello che dite.
Ti ringrazio per lo spazio che non mi hai concesso, qui invece puoi commentare quanto vuoi, perché la libertà di opinione da me esiste ancora.
martedì 7 febbraio 2012
Il Writer's Dream non esiste (e io sono un fantasma!) e chi ha occhi per intendere intenderà!:-)
Cari lettori e scrittori che passate di qui, dovete sapere che in quanto amante dell'editoria e dei libri faccio spesso ricerche sul settore. Nel 2008 mi sono imbattuta nel Writer's Dream, a capo della quale c'è una ragazza di nome Linda (che saluto! Ciao Linda, tu invece sei la benvenuta qui, puoi commentare: non sarai bloccata come tu hai fatto con me, i tuoi messaggi non verranno cancellati come tu hai fatto con me, io sono in grado di sostenere una discussione tra adulti e non ho bisogno di essere difesa dai seguaci, quando vuoi il confronto sono qui ad aspettarti). Linda è intelligente, ma non abbastanza. Non abbastanza perché se quello che lei sostiene fosse vero, non vedo perché dovrebbe cancellare i miei messaggi che sostengono, tramite prove piuttosto tangibili, il contrario. Detto questo: il Writer's Dream nasce per "aiutare" gli emergenti, hanno detto così su agli editori a pagamento, che all'inizio ho pensato "cavoli, forse cambieranno il mondo!" Macché. Una volta caduta dalle nuvole e ritornata con i piedi per terra, ho scoperto che avevano aperto un'agenzia letteraria A PAGAMENTO. Aspetta un attimo, cosa ho detto? A PAGAMENTO. Ma come? Proprio loro che sparlavano degli editori a pagamento, che disprezzavano gli scrittori pubblicati dalla Albatros e altri editori a pagamento, cosa fanno? UN SERVIZIO A PAGAMENTO.
Mi sembra coerente, no? Beh, si... con quella frase che dice: CHI DISPREZZA COMPRA!:-)
Detto questo vi riporto il messaggio (uno dei tanti) che la signorina Linda ha pensato di cancellare dalla sua pagina, sperando così che non si diffondesse il fatto che, alla fine, lei sta facendo il "gioco" degli editori a pagamento. Non per dire su agli editori a pagamento, che hanno le loro ragioni per farlo, ma semplicemente per dire che le persone sono libere di scegliere con chi pubblicare e con chi spendere i loro soldi, che un libro si giudica dalla qualità e non dalla casa editrice che l'ha pubblicato o dall'autore che l'ha scritto. E che di belle parole ne abbiamo le balle piene, ok? Quindi diciamoci le cose chiaramente, senza nascondere la verità. Ecco il mio messaggio (uno dei tanti) che Linda ha cancellato:
Mi sembra coerente, no? Beh, si... con quella frase che dice: CHI DISPREZZA COMPRA!:-)
Detto questo vi riporto il messaggio (uno dei tanti) che la signorina Linda ha pensato di cancellare dalla sua pagina, sperando così che non si diffondesse il fatto che, alla fine, lei sta facendo il "gioco" degli editori a pagamento. Non per dire su agli editori a pagamento, che hanno le loro ragioni per farlo, ma semplicemente per dire che le persone sono libere di scegliere con chi pubblicare e con chi spendere i loro soldi, che un libro si giudica dalla qualità e non dalla casa editrice che l'ha pubblicato o dall'autore che l'ha scritto. E che di belle parole ne abbiamo le balle piene, ok? Quindi diciamoci le cose chiaramente, senza nascondere la verità. Ecco il mio messaggio (uno dei tanti) che Linda ha cancellato:
Ciao Linda, da quanto tempo, ti sono mancata? Sicuramente cancellerai questi miei messaggi un'altra volta come hai fatto l'anno scorso e gli altri anni :) perché la verità fa male e chi può cerca di infossarla. Sono qui per dirti che no, tu non sei contro l'editoria a pagamento. Sei contro chi decide di pubblicare con l'albatros, e speri di far incazzare abbastanza gli scrittori che stanno con loro in modo da convincerli a venire nella tua agenzia letteraria a pagamento... sei in regola con lo Stato, cara? Perché sai che un'agenzia che supera le 5mila euro l'anno ha certi pagamenti da fare allo Stato :) ops, ma che ho detto mai? la parola che fa orrore a tutti... PAGARE... eh si, benvenuti al mondo ragazzi! Qui vai a farti curare e paghi, lavori e paghi (lo Stato), vai a comprare qualcosa e... managgia! nessuno che ti dia niente gratis... e le uniche cose gratuite: le parole, le opinioni altrui, non vengono considerate giuste se non sono le proprie. Ah! è proprio un vero stress, non trovate? E poi e poi... ah si, dimenticavo, Linda tu che ami così tanto la letteratura, che cerchi di diffondere l'editoria free, perché hai creato un'agenzia letteraria A PAGAMENTO? Perché chiedevi COLLETTE ai tuoi collaboratori? In poche parole: PERCHE' CREDI DI ESSERE COSI' FURBA DA PENSARE DI RIUSCIRE A PRENDERCI TUTTI PER I FONDELLI? Che tu sia una ragazza intelligente, non lo metto in dubbio, e quel tuo caro amico della mondadori (mm, non so se posso fare i nomi però...) che ti dà una mano nel progetto, a lui che cosa dai in cambio? No, dai, scherzo, lo so che sei troppo intelligente per buttarti via così, dico solo di aver pazienza perché la gente si sta stancando di tenersi tutto dentro, di non rivelare come stanno in realtà le cose e come si suol dire: i nodi vengono al pettine, prima o poi.
Argeta Brozi
venerdì 3 febbraio 2012
Stupro di gruppo: non è più reato!
Ma in che mondo viviamo? Da anni cerchiamo di incentivare le donne a denunciare le violenze... tante belle parole, spese per cosa? Perché una donna dovrebbe denunciare? Perché quando i colpevoli non verranno mai puniti? Perché si deve umiliare di fronte alla polizia? Una donna. Così si dice. Ma una donna stuprata non è più una donna. È un automa. Un qualcosa si indefinibile, incapibile. È un oggetto. Un oggetto che hanno usato. Un oggetto che è stato buttato via. Un oggetto su cui poi si divertono anche i giudici. Ma voi pensate davvero che i giovani di oggi hanno bisogno di educazione e non di prigione? Ma secondo voi che ci sta a fare la famiglia? La famiglia educa, signori, ma a volte per quanto educa i figli questi non li ascoltano, prendono strade diverse e, se lo fanno, è solo perché c'è gente che “fa giustizia” lasciandoli liberi di sbagliare, di far male.
Che coscienza ha l'umanità... una coscienza sporca che nemmeno vede, perché così arrugginita dai tanti anni di sopruso e violenza che ormai tutto sembra normalità. Lo sapete chi devia? Chi decide di fare del bene al prossimo, chi crede ancora che esista una giustizia a questo mondo.
martedì 24 gennaio 2012
Scrittori in vetrina - Butterfly Edizioni
Ci sono tante belle realtà in giro per l'Italia, perché non dare una mano a questi piccoli grandi imprenditori che invece del solito nome noto mettono in vetrina autori emergenti, sconosciuti ma di talento?
Dovete sapere che io - come lettrice - giudico il libro in sé: per quello che riesce a trasmettermi, per la storia e la scrittura, non mi importa chi sia a scriverlo, se un libro mi piace mi piace punto! Ecco, sempre più spesso noto quanta bravura ci sia tra gli emergenti e quanta banalità in quelli super-acquistati che io mi chiedo come facciano a fare successo se poi sono super criticati dal pubblico... e invece tra gli emergenti si possono trovare davvero delle splendide chicche!:-)
A riguardo vorrei consigliarvi questa libreria di Milano che accoglie scrittori emergenti da tutta Italia:
Libreria Borghi – Scrittori in vetrina
via Gian Giacomo Mora n.15 (MI)
info@legatoriaborghimilano.it
Qui è possibile trovare anche i libri della Butterfly Edizioni http://www.butterfly-edizioni.com/
Io ve la consiglio :-) Facciamo conoscere questa piccola realtà, diamo una chance agli autori che non hanno amicizie importanti alle spalle per entrare nel mondo dello spettacolo, ma hanno un grande valore a livello letterario.
Dovete sapere che io - come lettrice - giudico il libro in sé: per quello che riesce a trasmettermi, per la storia e la scrittura, non mi importa chi sia a scriverlo, se un libro mi piace mi piace punto! Ecco, sempre più spesso noto quanta bravura ci sia tra gli emergenti e quanta banalità in quelli super-acquistati che io mi chiedo come facciano a fare successo se poi sono super criticati dal pubblico... e invece tra gli emergenti si possono trovare davvero delle splendide chicche!:-)
A riguardo vorrei consigliarvi questa libreria di Milano che accoglie scrittori emergenti da tutta Italia:
Libreria Borghi – Scrittori in vetrina
via Gian Giacomo Mora n.15 (MI)
info@legatoriaborghimilano.it
Qui è possibile trovare anche i libri della Butterfly Edizioni http://www.butterfly-edizioni.com/
Io ve la consiglio :-) Facciamo conoscere questa piccola realtà, diamo una chance agli autori che non hanno amicizie importanti alle spalle per entrare nel mondo dello spettacolo, ma hanno un grande valore a livello letterario.
martedì 17 gennaio 2012
Sussurri dal cuore... e dalle tenebre
Si, abbiamo dato addio al mio blog cliccatissimo sussurridalcuore, ma mica potevo vedere morire il mio blog senza dar vita a qualcosa di nuovo! A riguardo ho fatto nascere il concorso letterario internazionale "Sussurri dal cuore... e dalle tenebre", ecco come partecipare:
Art. 1
Concorso letterario internazionale aperto ad autori in lingua italiana.
Art. 2
Partecipazione Gratuita.
Si può partecipare con 1 (fino ad un massimo di 3) poesie d'amore (max 36 versi) e/o con un (fino ad un massimo di 3) racconto del genere thriller/fantasy/horror (max 15 cartelle).
Le Opere devono essere inedite, mai pubblicate prima.
Art. 3
Il materiale dovrà pervenire in formato .doc, .word o .rtf all'indirizzo: butterflyedizioni@yahoo.it (come oggetto mettere il nome del concorso o la scadenza). Non saranno accettati pdf o allegati con immagini.
Assieme al materiale inserire: dati per essere ricontattati e breve biografia.
Art. 4
Verrà data risposta solo agli autori la cui Opera avrà superato la valutazione. Le Opere devono essere inviate tassativamente entro e non oltre il 30 marzo 2012.
Art. 5
Premio: pubblicazione gratuita in un'antologia che uscirà in estate.
Per maggiori informazioni: butterflyedizioni@yahoo.it
Il sito: http://www.butterfly-edizioni.com/
Vi aspetto numerosi!:-)
Art. 1
Concorso letterario internazionale aperto ad autori in lingua italiana.
Art. 2
Partecipazione Gratuita.
Si può partecipare con 1 (fino ad un massimo di 3) poesie d'amore (max 36 versi) e/o con un (fino ad un massimo di 3) racconto del genere thriller/fantasy/horror (max 15 cartelle).
Le Opere devono essere inedite, mai pubblicate prima.
Art. 3
Il materiale dovrà pervenire in formato .doc, .word o .rtf all'indirizzo: butterflyedizioni@yahoo.it (come oggetto mettere il nome del concorso o la scadenza). Non saranno accettati pdf o allegati con immagini.
Assieme al materiale inserire: dati per essere ricontattati e breve biografia.
Art. 4
Verrà data risposta solo agli autori la cui Opera avrà superato la valutazione. Le Opere devono essere inviate tassativamente entro e non oltre il 30 marzo 2012.
Art. 5
Premio: pubblicazione gratuita in un'antologia che uscirà in estate.
Per maggiori informazioni: butterflyedizioni@yahoo.it
Il sito: http://www.butterfly-edizioni.com/
Vi aspetto numerosi!:-)
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