A quasi trent’anni, Fanny desidera soltanto un lavoro sicuro per ottenere l’affido di suo figlio Ben. L’amore non è tra le sue priorità ma l’incontro con Ray sconvolge i suoi equilibri. Separato e padre di due bambine, lui comprende le sue paure e i suoi sbalzi d’umore. E non chiede che amarla. Il passato, però, soffoca Fanny: abbandonarsi a un uomo significa perdere il controllo della propria vita. Come lasciarsi andare ai sentimenti? Ray non è disposto a restare ai margini della sua vita: amarlo o lasciarlo. Convinta di non essere la persona che possa rendere felice un uomo speciale come lui, Fanny sceglie la carriera e lascia San Diego per Los Angeles. E quando rischia di perdere suo figlio, affronterà il suo peggiore incubo da sola. Ma lo sarà davvero?
ESTRATTO SPECIALE PER VOI:
«Fammi
capire una cosa: io sarei il pegno di una scommessa e tu dovresti
venire a letto con me?» Anche nel buio Fanny poteva intuire lo
sguardo attonito del bagnino.
«Comprendo
che ti possa apparire assurdo e forse lo è, ma non ho alternative,
credimi.»
«Non
se ne parla proprio, carina!», concluse dopo un po’. «Magari qui
fuori c’è qualche tuo amichetto che sta riprendendo tutto per
metterlo sul web.»
«Ti
giuro che non è così! Anzi, sono io a rischiare una cosa del genere
se non passo la notte con te! Non conosci le mie amiche: Magda e
Hanna escogitano penitenze assurde quando non si porta a termine una
scommessa!» La voce era apparsa disperata anche alle proprie
orecchie.
«Ah
sì?» ridacchiò lui. «Indicamene qualcuna allora.»
Non
le credeva. Non poteva fare altro che riferirgli vecchi misfatti.
«Non
mi sono mai trovata invischiata in una faccenda simile prima, ma ti
assicuro che una volta Magda ha dovuto presentarsi in mutandine e
reggiseno alla polizia, denunciando il furto totale di borsa e
abiti.»
Fanny
attese un commento ma nulla. Riprese. «Hanna, invece, ha dovuto
attraversare un’intera spiaggia di nudisti indossando una semplice
T-shirt, senza neppure gli slip.»
«Un
luogo idoneo per gli ignudi, no? E lei comunque era vestita»,
affermò finalmente Steve, l’ilarità nella voce.
«Sulla
maglietta era riportato il logo D&G, una nota marca italiana…»
«La
conosco.»
«E,
riprendendo le iniziali, in lingua italiana c’era scritto “Dammelo
& Godo”.»
BIOGRAFIA AUTRICE:
Ho 43
anni, sono nata e cresciuta a Roma, da diversi anni abito in
campagna, alle porte della capitale assieme a mio marito, ai nostri
tre figli e uno stuolo di animali (cani, cavalli, galline,maiale).
Da
sempre sono stata una bambina fantasiosa e sin dall’età
adolescenziale ho iniziato a scrivere i miei primi pseudo romanzi su
quaderni, agende, tutto ciò che era una pagina bianca. Fino
all’arrivo della tanto agognata e rumorosa macchina da scrivere. Il
mio sogno era quello di trasmettere emozioni, di fare entrare il
lettore nella storia come fosse il protagonista. Ed è un aspetto che
è rimasto per me fondamentale.
Amo
scrivere romanzi sentimentali, per me il lieto fine ci deve essere
sempre. Forse perché sono un’ottimista convinta, perché la vita
nonostante le prove va vissuta guardando sempre al futuro roseo
(sebbene il mio colore preferito sia il giallo!).
Dal
2009 ad oggi collaboro con riviste di tiratura nazionale. Con esse ho
pubblicato più di cento racconti, un romanzo breve e alcuni a
puntate, usando a volte pseudonimi. Questa esperienza mi ha permesso
di maturare il mio stile.
Sempre
nel 2009 ho pubblicato con Lulu “Dimmi che mi ami”, un romanzo
breve che ha ricevuto molti consensi sebbene alcune lettrici abbiano
lamentato la brevità per via degli argomenti trattati. Grazie anche
ai commenti ricevuti, ho pensato di rivedere il tutto. Da qui è nata
l’idea di un total remake e ho dato inizio a un nuovo romanzo, più
approfondito in ogni aspetto, con l’inserimento di nuove
situazioni, dando voce a personaggi che nella prima versione erano
solo accennati. Un esperimento di 310 pagine che finalmente mi ha
reso veramente soddisfatta della storia finale, tanto diversa dalla
prima stesura che è stato necessario cambiarne anche il titolo. Ecco
che nel gennaio 2015 ho pubblicato con Amazon l’ebook “Ai confini
del cuore”, che entro il 10 maggio sarà disponibile anche in
cartaceo.
Presto
rivedrò “Esilio d’amore”, il romanzo che per esigenze di
redazione sono stata costretta a “tagliare” quando fu pubblicato
in allegato alla rivista e del quale sono ancora in possesso dei
diritti. Tuttavia il mio obiettivo principale resta uno YA cui
inizierò a lavorare nel prossimo ottobre, non appena il più piccolo
dei miei figli andrà all’asilo, che ho intenzione di pubblicare
sia in e-book che in cartaceo (sempre cercando il prezzo più modico
per venire incontro alle esigenze dei lettori).
Vi incuriosisce? Lo leggerete? :)