domenica 1 luglio 2012

Pillole per scrittori emergenti

A seguito di due mie esperienze, vorrei mettere in guardia gli scrittori che vogliono intraprendere un percorso di scrittura a più mani.
Prima pillola: fidarsi è bello, non fidarsi è meglio!
Quindi, se volete scrivere un libro a più mani preparate un documento di "scrittura privata" dove metterete i nomi, codice fiscale, data e luogo di nascita di tutti gli autori, scrivete in modo chiaro che il libro è di più autori e che prima di firmare un contratto di pubblicazione tutti gli autori devono essere avvisati e ovviamente d'accordo con il contratto, che sul contratto ci va la firma di tutti gli autori che hanno contribuito a scrivere il libro e che nessuno può accettare da solo. Assicuratevi che il documento di scrittura privata sia firmato da tutti gli autori. Fatelo firmare anche se vi fidate, anche se lo conoscete, insomma... non lasciatevi fregare!
Vi riporto la mia esperienza personale: un autore conosciuto mi ha chiesto di scrivere un libro insieme, io ho accettato e ho preparato il documento da far firmare... questa persona non l'ha mai firmato e rimandava sempre con una scusa nuova, nella mia ingenuità pensavo che un autore conosciuto non avesse di certo bisogno delle idee di una emergente, per cui mi sono fidata e sono andata avanti nel progetto... Fino a quando mi sono accorta che qualcosa non andava. Prima di tutto, io mandavo sempre il mio pezzo a questa persona, mentre lui - dopo la prima paginetta - non mi inviò più niente... io arrivai a inviargli quasi 20 pagine e lui solo una, insistevo col ricevere il suo pezzo, ma questo non arrivò mai. Insospettita, soprattutto perché non accettava in alcun modo di firmare il contratto, lo chiamai al telefono... lì gli sfuggì detta una cosa che mi insospettì ancora di più: "L'editore ha letto il mio libro e ha detto che abbiamo fatto davvero un buon lavoro, vuole pubblicarlo entro due mesi, per cui datti da fare per finirlo al più presto!" E io: "Volevi dire il nostro libro...?" Il fatto era che l'editore in questione aveva letto 20 pagine mie e soltanto una sua... quindi in realtà era la mia scrittura a piacergli! Sapendo il nome dell'editor che ci seguiva, cercai il nome su google fino a quando lo trovai e contattai l'editor per chiedergli personalmente che cosa ne pensava della parte che avevo scritto... la sua risposta fu la prova che non bisogna mai fidarsi di nessuno... "Il tuo pezzo? Vuoi dire che l'hai scritto tu? A me Pinco Pallino mi ha detto che l'aveva scritto tutto lui..."
Fatto sta, che dissi all'editor che non mi interessava più pubblicare con loro, anche se mi avessero offerto un'anticipazione e avessi ricevuto una promozione che da sola in poco tempo non avrei mai potuto fare, non mandai più pezzi di storia allo scrittore e cancellai tutte le tracce online del gruppo che avevamo creato e tutta la promozione anticipata... quel libro ora uscirà con la Butterfly Edizioni, scritto solo da me.

4 commenti:

  1. Però...furbo l'altro scrittore eh? Comodo prendersi i meriti degli altri che s'impegnano a costruire qualcosa! Ora sono curiosa di vedere di che libro si tratta :)

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    1. Si, guarda... mi sono cascate le braccia! L'idea del libro era tutta mia, lui doveva solo costruire il personaggio secondario... manco quello ha fatto! Quindi state attenti... non siate ingenui come me!

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  2. E come si intitolerà questo libro? Puoi darci una piccola anticipazione?
    Certo... bisogna stare attenti. C'è certa gente in giro che ne approfitta!!!!

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  3. Certa gente non ha scrupoli purtroppo. Leggere questa esperienza è stata molto istruttiva. Comunque sono curiosa anche io di leggere il tuo libro! :3 saluti momosi cara Argetosa

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