lunedì 18 agosto 2025

Intervista a Gian Luca Bravetti - autore di A.A.F. TOSCANA - Anti Alien Facility





1) Ciao, Gian Luca, e benvenuto! Per iniziare, ti va di raccontarci qualcosa di te? Chi sei al di là del libro e com'è nata la tua passione per la scrittura?


Grazie per avermi invitato! Professionalmente, mi occupo di programmazione nel settore dell'automazione industriale. Parallelamente, c'è sempre stata in me una forte spinta creativa: fin da giovane, ho sentito il desiderio di dare voce alle storie e ai personaggi che immaginavo. Ho sperimentato diversi canali, con una particolare predilezione per lo sviluppo di videogiochi, per esprimere questa mia vena narrativa. Recentemente, mi sono dedicato alla scrittura, trovandola il mezzo ideale per concretizzare le mie visioni e condividerle con un pubblico appassionato.


2) Da dove nasce l’idea di ambientare un’invasione aliena proprio in Toscana?


Grazie per la domanda! Quando ho iniziato a scrivere, era chiaro che il romanzo dovesse avere un'ambientazione italiana. Sebbene avessi considerato l'Emilia-Romagna, la mia regione d'origine, non ero del tutto convinto. Avevo bisogno di un luogo non solo riconoscibile a livello nazionale, ma che avesse una risonanza globale. Tra le innumerevoli città italiane famose, ho realizzato che c'è una sola regione la cui fama è davvero universale: la Toscana. Personalmente, la apprezzo immensamente per le sue tradizioni culinarie, il suo patrimonio artistico e la calorosa accoglienza delle sue persone. Insomma, la decisione è stata semplice e naturale, un vero e proprio atto d'amore verso quella regione.


3) Quanto c’è della tua esperienza personale o della realtà attuale nei personaggi principali?


Ho fatto una scelta precisa: nessuno dei miei personaggi principali mi rispecchia interamente. Il mio obiettivo era dare vita a figure autonome, con le proprie luci e ombre, che potessero esistere indipendentemente da me. Per gli appassionati del genere, in particolare di fantascienza videoludica, ho disseminato numerosi easter egg, riconoscibili nei nomi, soprannomi o in dinamiche specifiche. Un tema che mi sta particolarmente a cuore è la profondità personale e professionale di ogni singolo militare. Troppo spesso si tende a dimenticare che dietro l'uniforme e il contesto bellico, ogni individuo ha la propria vita, i propri legami e una storia unica. Ho voluto dare spazio a questa dimensione umana, spesso trascurata, per mostrare la complessità di chi indossa una divisa.





4) Quale personaggio ti ha sorpreso di più durante la scrittura?


La scrittura è stata un viaggio inaspettato, e tutti i personaggi si sono evoluti, talvolta in modi che non avevo previsto, spingendomi a modificare alcune dinamiche narrative. Il caso più eclatante è stato quello di Lisa, detta Pepe. La sua evoluzione è stata una vera sorpresa: si è come liberata dalla mia visione originale, plasmando la propria identità capitolo dopo capitolo. Questa sua “autonomia” ha avuto un effetto domino, richiedendomi di ripensare e riadattare anche altre parti della storia. È stato un affascinante processo in cui il personaggio ha rivendicato la propria voce.


5) Se dovessi descrivere la tua storia in tre parole chiave, quali sarebbero?


“Sopravvivenza” perché l'intera vicenda nasce da un trauma collettivo: l'invasione aliena che devasta la Terra. Da quel momento, ogni scelta, ogni gesto dei protagonisti ruota intorno al bisogno di resistere, adattarsi e prepararsi al ritorno del nemico. I personaggi non sono eroi infallibili, ma sopravvissuti segnati dalla perdita, dalla paura e dalla determinazione.

“Mistero” perché non si tratta solo di una guerra contro una razza aliena. Il cuore narrativo del romanzo è carico di segreti: chi sono davvero gli alieni? Perché se ne sono andati? Cosa nasconde il comando delle A.A.F.? Cosa si cela nel passato dei protagonisti? 

“Umanità” perché nonostante l’ambientazione fantascientifica e l’azione militare, al centro del romanzo c’è il conflitto interiore, la capacità di reagire al trauma, di distinguere ciò che è giusto da ciò che è utile, e di trovare senso in un mondo devastato. L’umanità si riflette nelle scelte difficili, nelle paure inconfessabili e nella forza di continuare a credere in qualcosa, anche quando tutto sembra perduto.




6) C’è un autore o un’opera che ti ha ispirato nella costruzione di questo libro?


Assolutamente sì! La mia ispirazione principale viene da Leonardo Patrignani e dal suo “Multiversum”. Quel libro è stato una vera rivelazione per me. Era la prima volta che leggevo un'opera di fantascienza con un'ambientazione prevalentemente italiana, e mi ha dimostrato in modo inequivocabile che il nostro paese, nonostante le percezioni comuni, è un terreno fertile e affascinante anche per le narrazioni di genere fantascientifico.


7) Quale scena ti ha emozionato di più mentre la scrivevi?


Senza alcun dubbio, la scena che chiude il romanzo. Ricordo vividamente di essermi commosso mentre scrivevo le ultime righe. Non saprò mai dire con certezza se quella commozione fosse dettata dalla toccante intensità della scena finale, dall'emozione profonda di aver completato il mio primo romanzo, o da una combinazione di entrambe le sensazioni.


8) Come hai vissuto l’esperienza di autopubblicazione su Amazon e cosa ti ha sorpreso di più dopo l’uscita del romanzo?


Anche se 'A.A.F. Toscana' segna il mio debutto nel romanzo, ho già una buona esperienza con l'autopubblicazione su Amazon, avendo pubblicato in precedenza diversi compendi e libri per bambini. Trovo la piattaforma incredibilmente intuitiva e con un potenziale di visibilità enorme. D'altro canto, sono ben cosciente della sfida: senza un'adeguata strategia promozionale, qualsiasi opera rischia di annegare nell'oceano di pubblicazioni disponibili.


9) C’è qualcosa che hai scoperto di te stesso scrivendo questo romanzo?


Scrivere il mio romanzo mi ha insegnato che le idee iniziali, per quanto numerose e ben strutturate, raramente arrivano intatte fino alla fine. Spesso, le evoluzioni più riuscite della trama o dei personaggi emergono proprio mentre si cerca un raccordo tra un'idea e l'altra, durante il processo di scrittura. Ho compreso che il modo migliore per dare vita a una storia non è sempre pianificarla rigidamente in anticipo, ma piuttosto lasciar fluire liberamente la propria creatività durante la scrittura.


10) Hai già in mente un seguito per A.A.F. Toscana? Ci puoi anticipare qualcosa sul futuro della saga?


Assolutamente sì, il seguito è già nei miei pensieri e le idee per svilupparlo sono già parecchie. Mi auguro vivamente che il romanzo riceva un riscontro positivo dagli appassionati, così da poter riprendere questa saga il prima possibile. Senza svelare troppo, posso anticipare che nel secondo volume un personaggio, che nel primo ha avuto un ruolo marginale, diventerà centrale e decisivo, intorno a cui ruoterà l'intera trama.



Se vi incuriosisce questo libro e vi piacciono i romanzi post-apocalittici, cliccate qui per saperne di più 👉 https://amzn.to/4fKWCEI 








martedì 12 agosto 2025

A.A.F. TOSCANA - Anti Alien Facility: Romanzo di fantascienza militare post-apocalittica con invasione aliena e misteri nascosti di Gian Luca Bravetti

 



«La rabbia da sola non basta. Serve anche speranza, serve un motivo per credere che tutto questo abbia un senso».


In un’Italia alternativa, devastata da un’invasione aliena brutale e silenziosa, il mondo che conoscevamo è scomparso. Le città sono cenere, la civiltà è ridotta a brandelli. L’unica speranza di sopravvivenza è affidata a centri militari chiamati A.A.F. – Anti Alien Facility. La struttura in Toscana è una delle ultime roccaforti rimaste, dove un gruppo di soldati, logorati dalla perdita e dall’attesa, si prepara al possibile ritorno degli alieni.

Il cuore della storia si svolge proprio lì, dove incontriamo un gruppo di protagonisti diversissimi tra loro, accomunati da un destino comune: sopravvivere e proteggere ciò che resta. C’è chi combatte con le armi, chi con la scienza, chi con la propria coscienza.

Il romanzo si muove tra scene di azione frenetica, dialoghi carichi di tensione e mistero: chi sono davvero gli alieni? Perché sono spariti? E cosa nasconde il generale ART, figura enigmatica e inquietante che domina le decisioni con un pugno di ferro?  


«Aveva scelto di entrare nella AAF non solo per combattere gli alieni, ma per combattere il proprio fallimento. Il fallimento di non essere stato un uomo quando serviva».


Accanto all’azione, trovano spazio momenti di introspezione e dilemmi etici. I personaggi non combattono solo nemici esterni, ma anche le proprie ferite, il senso di colpa, la paura. I momenti di introspezione si alternano a scene adrenaliniche.


«Un dubbio, a volte, può essere più potente di una certezza».


Uno degli aspetti più riusciti è il dubbio morale che permea l’intera storia: e se il nemico non fosse chi pensavamo? Se fossimo noi, gli invasori?


«E se fosse stato solo un’esplorazione? E se quello non fosse un attacco, ma un messaggio? Oppure… un avvertimento?»


Non mancano le atmosfere alla Alien, con laboratori, esperimenti segreti e verità sepolte che emergono poco a poco, fino a sfiorare il tema dell’identità, della manipolazione e del libero arbitrio. Ma è soprattutto il lato umano a colpire: le relazioni, i traumi, i tentativi di ricominciare.


«La criminale era morta sotto le bombe aliene. Poteva rinascere».


A.A.F. Toscana – Anti Alien Facility è un romanzo che unisce azione, mistero e riflessione. Si legge con facilità grazie a una scrittura diretta e visiva, con dialoghi credibili e un buon equilibrio tra ritmo e profondità.

Chi ama la fantascienza distopica che non si limita a mostrare tecnologia e battaglie, ma scava nella coscienza dell’essere umano, troverà qui una lettura coinvolgente e piena di sorprese.



A che tipo di lettore è adatto?

Agli appassionati di fantascienza militare e post-apocalittica, specialmente chi ama le storie di resistenza armata, invasioni aliene e scenari distopici. A lettori giovani adulti (dai 16 anni in su) che apprezzano romanzi carichi di ritmo, tensione e dinamiche di squadra, con un pizzico di introspezione e mistero.



Ordinalo QUI: AMAZON.IT  


lunedì 18 settembre 2017

Desiderami di Argeta Brozi pdf





Il 20 settembre esce il mio nuovo romanzo "Desiderami" ma già da luglio sui motori di ricerca la frase più cliccata era "Desiderami di Argeta Brozi pdf". Dovete sapere che per scrivere questo romanzo ho impiegato un anno. Un anno in cui ho letto tanto, ho valutato i commenti dei lettori sul primo libro e solo dopo tanto pensare alla storia mi sono messa a scriverla. Non faccio solo la scrittrice, prima del mio lavoro, sono una persona come voi, con una famiglia a cui dedicarmi, una casa da pulire. Lavoro come editore, ho un'azienda, il che significa lavorare il doppio e fare orari allucinanti per poter arrivare a fine mese, visto che le tasse che si vanno a pagare sono tante, tantissime. Nei ritagli di tempo, di solito da mezzanotte fino a quando riesco a tenere gli occhi aperti, scrivo. A volte l'ispirazione manca e mi ritrovo a scrivere solo due righe che continuo a rileggere all'infinito sperando che mi venga la scintilla per il resto e non sempre succede, finisco con lo stressarmi, andare in ansia e pensare che siano state solo ore perse a pensare a una scena che non arriva, quando potevo dedicarmi al mio lavoro di editore e mandare avanti qualche progetto. Altre volte scrivo tantissime pagine e mi ritrovo ad avere il crampo alle mani, oltre il mal di schiena perché nel mio lavoro sto sempre seduta. Quindi è uno sforzo fisico ma anche mentale, perché non è facile creare una storia valida e significativa per i lettori, bisogna saper emozionare e far emozionare attraverso le parole è la cosa più difficile da fare. Dopo aver terminato il libro, un anno di scrittura, l'ho riletto e corretto, altro tempo speso, altra fatica. Immaginatevi di dover fare un lavoro che dura anche solo un mese, tutti i giorni, completamente gratis, perché è questo che succede a chi fa lo scrittore. Scrive, usa il proprio tempo e le proprie energie, si sforza per dare vita a qualcosa a cui ha lavorato con tanto impegno e dedizione. Voi lavorereste gratis per un mese, per due, per un anno? O vorreste che i vostri sforzi fossero ricompensati? Questo è il mio mestiere, come chi fa il maestro, l'allenatore, il medico, il dentista, l'operaio. Significa che con ciò che creo, che sia scrivere un libro o pubblicare i libri dei miei autori, ci devo vivere. Ci pago le tasse, ci pago gli alimenti - perché anche io come voi mangio! - ecc. Quindi prima di cercare online come ottenere gratuitamente il lavoro di qualcun altro, ripeto LAVORO, provate a fermarvi un attimo e a pensare: "Se a me rubassero i soldi, sarei felice?" Perché è di questo che si tratta. Desiderami non verrà messo nella piattaforma gratuita Wattpad, ma su Amazon, a pagamento, a un prezzo che ritengo valido per il lavoro svolto sul testo, che può essere poco o tanto a seconda del punto di vista, ma - credetemi - è sempre poco per un autore che ci ha messo tutto se stesso, arrivando a perdere mesi di tempo per lavorarci. Sicuramente farò delle offerte, già dai primi giorni d'uscita potrete trovare il libro a 2,99 € anziché il prezzo ufficiale, approfittate delle offerte se avete dei problemi economici. Per voi 2,99 sono comunque tanti? Lo potrete trovare su Kindle Unlimited, un mese è gratis, se non l'avete fatto, approfittatene. Non vi sta comunque bene? Allora andate nella biblioteca più vicina a casa vostra e richiedete il cartaceo di Desiderami, le biblioteche compreranno in modo regolare il libro dalla casa editrice e così potreste leggerlo in maniera del tutto legale senza rovinare il lavoro dell'autore.
Voi che cosa fareste al mio posto? Pensateci prima di agire illegalmente e rischiare di rovinare il lavoro altrui. Perché al mio posto potreste esserci proprio VOI, un giorno.


Argeta Brozi

mercoledì 25 maggio 2016

Grazie a te, vivo di Chiara Ballariano

"Grazie a te, vivo", il nuovo romanzo di Chiara Ballariano, è da oggi online in esclusiva sullo store di Amazon: QUI.



TRAMA:


Bianca Bellini vive a Milano e ha solo un sogno: essere ammessa alla Juilliard School. I suoi genitori faranno di tutto per far avverare il suo sogno e, se ci riusciranno, lei dovrà lasciare la sua migliore amica, Nicole, per andare a vivere tutta sola in una città enorme come New York. La solitudine di Bianca avrà presto fine grazie a Seth e Matt, che fin dall’inizio l’aiutano ad ambientarsi. Tuttavia il destino vorrà che lei si innamori di uno dei due. Entrambi hanno segreti, tristi e oscuri, che incideranno sulla loro relazione in maniera determinante. La vita diventa difficile e la felicità è a un passo, riusciranno a raggiungerla?


ESTRATTO:

«Seth, per favore, esci» mi indicò la porta con il dito teso. Non mi mossi nemmeno di un centimetro. Non mi avrebbe cacciato così. Mi avvicinai a lei, presi il suo viso tra le mani, con lo scopo di farla ragionare, ma davanti al suo volto, persi di vista il mio proposito. Quando le mie labbra toccarono le sue, il mio cuore mancò di un battito. Aveva della labbra morbide e soffici. L’avevo baciata e non volevo lasciarla più. Ero nella merda. La mia lingua toccò la sua, in un bacio più passionale. Poi mi spinse via, creando un distacco tra noi. «Che diamine fai?» Questo bacio non fece altro che ridestare la sua rabbia. Non riuscivo a capire il suo comportamento, sembrava lo volesse anche lei. «Perché scappi? Maledizione!» Mi avvicinai, ma fece un passo indietro. «Perché vuoi baciarmi.» «Dimmi che non lo desideri anche tu e non lo farò. Dillo e non ti bacerò.»



Dettagli libro:

Titolo: Grazie a te, vivo
Autore: Chiara Ballariano
Editore: self publishing
Pagine: 216
Prezzo: 0,99
Disponibile su Kindle Unlimited
Link di acquisto: Amazon
Emoticon smile

mercoledì 4 maggio 2016

Intervista esclusiva a Marianna De Pilla - speaker per Civico93.it





Ho avuto il piacere di scoprire Civico93.it grazie a una speaker che ci lavora: Marianna De Pilla. Oltre a essere una persona gentilissima, disponibile e simpatica, è una fonte ricca di idee, ecco perché ho deciso di intervistarla per i lettori di Divoratrice di sogni. Grazie a questo articolo potrete scoprire cosa significa essere speaker in radio, ma soprattutto conoscere da vicino chi ci lavora e lo fa con passione e amore! Ricordo inoltre che la radio ospita spesso autori (anche emergenti!), quindi lettori, autori e appassionati dell'arte in generale... ascoltate civico93.it!







1. Ti va di dirci due parole su di te?

Sono altissima, purissima, levissima…ahahahah…scusate non ho resistito! Torno seria. Mi sono laureata in giurisprudenza perché volevo essere stravagante come Ally Mc Beal e invincibile come Parry Mason. Ma si sa, la realtà supera di gran lunga la fantasia, e mi sono trovata a fare l’avvocato in Italia, dibattendo in delle aule di giustizia dove di giustizia ne è rimasta solo il suo fantasma! Per questo mi sono messa a fare la speaker in una web radio, Civico 93, perché è divertente, emozionante e regala molte più soddisfazioni. Amo il mare, il mio Gargano e la vita all’aria aperta. Non posso vivere senza musica, e mi rilassa cucinare. Il mio piccolo grande amore?!? Mio nipote Francesco. Ah, sono spiritosa, ma questo l’avevate già capito!


2. Com'è iniziato il tuo percorso di speaker radiofonico?


E’ cominciato tutto per gioco…e per colpa di una mia amica! Mi ha trascinato in questo progetto, ed è stato subito amore. Ricordo ancora il nostro vecchio studio, e i nostri primi strumenti di lavoro, e soprattutto le nostre papere e cadenze linguistiche…riascoltarci è stata un’esperienza misticamente imbarazzante! Il nostro primo programma si chiamava “Caffè nero bollente”, un format molto originale e rilassante a due voci, un format culturale dove le speaker non interagivano fra di loro né col pubblico; lo conducevo proprio con la mia amica Lucia, colei che mi imbarcò in questa avventura. Purtroppo per motivi di lavoro lei non ha potuto più proseguire. Ad ogni modo, nessuno di noi pensava di arrivare ad essere una web radio tanto seguita, riconosciuta, e che saremmo arrivati ad intervistare dei VIPS come la sig.ra Milly Carlucci, che ormai è di casa, degli autori straordinari e numerosi talenti musicali emergenti!





3. Il programma è stata una tua idea o una proposta che ti hanno fatto? So che collabori con un'altra persona: vi conoscevate già o vi siete trovate a lavorare fianco a fianco all'improvviso?


Diciamo che le nostre idee si sono incontrate quasi per caso. Io volevo da sempre parlare di Libri, e volevo farlo un po’ seriamente e un po’ ironizzandoci su, mixando bene la cultura più tradizionale con quella delle ultime generazioni social. Irene, la teenager del duo, voleva invece essere un bugiardino per i suoi coetanei e non e comunicargli: chi non legge attentamente e non usa correttamente il congiuntivo rischia la congiuntivite acuta! Io e Irene Indino, Zia Rock ed Indie, siamo il giusto compromesso di Liber.





4. Tre aggettivi per descrivere il vostro programma radiofonico.


So cool, so fool, so young…diciamo così ai nostri microfoni prima della sigla!


5. Ci racconti la prima puntata? Com'è andata e chi hai intervistato?


La prima puntata è andata benissimo, ben oltre le nostre aspettative! Abbiamo intervistato Paola Zannoner, candidata quest’anno al Premio Strega Ragazzi +11 con “Zorro nella neve” e autrice di innumerevoli libri di narrativa per ragazzi, come Il cammino di Santiago, Voglio fare la scrittrice, e tanti altri. Abbiamo iniziato col botto, tu che dici?




6. Una soddisfazione che hai avuto nel tuo lavoro.


Intervistare Federica Bosco e Sara Rattaro, le mie preferite che leggo e seguo da sempre. E avere ospite nei nostri studi Giuseppe Catozzella, premio Strega Giovani 2014.


7. Cosa ti piace di più del tuo programma?


A parte le grosse e grasse risate con Indie, soprattutto durante i brevi break musicali e pubblicitari, i ringraziamenti degli intervistati, che si profondono in gratitudine tale da infiammare le nostre gote di imbarazzo e felicità! La soddisfazione maggiore è che quasi tutti dicono di sentirsi a casa! E non c’è complimento migliore per i nostri cuori. Io e Indie non potremmo essere più soddisfatte.


8. Qualche aneddoto simpatico che ti è successo e non hai mai raccontato? Insomma... svelaci qualche retroscena!


Beh, i guasti tecnici, le papere, il congiuntivo sbagliato di qualche intervistato. Ce ne sono tanti… quello che ricordo con più piacere è il numero sbagliato di Daniela Volontè che ci aspettava e noi non riuscivamo a metterci in contatto con lei. A quel numero ci rispose un anzianotto che parlava un dialetto a noi incomprensibile! E si arrabbiò pure. Quante risate!!! Poi scrissi a Daniela e tutto venne risolto.


9. A chi vorrebbe intraprendere il mestiere dello speaker che consigli ti senti di dare?

Di curare la dizione, di essere frizzante e allegro senza eccedere, e di avere sempre un piano b, perché se c’è qualche problema tecnico deve comunque mandare avanti la trasmissione. Deve essere preparato ma deve avere la capacità di improvvisare quando occorre, lasciando sempre i problemi personali a casa.


10. Hai altri hobby oltre questo?

La fotografia! Mi piace immortalare l’eternità e l’idea che anche se le cose cambiano, le immagini restano!


Il 9 maggio saranno invertiti i ruoli e sarà Marianna a intervistare me, vi invito quindi a seguirci perché vi aspettano delle sorprese :-)

Puntuali alle 19:00 su: Civico93


domenica 19 luglio 2015

Amiche speciali di Chiara Ballariano

Lettori, guardate un po' che cosa vi aspetta su Amazon! Un nuovo romanzo di Chiara Ballariano! Se anche voi avete un'amica speciale, questo è un libro da leggere.








Titolo:Amiche speciali Autore: Chiara Ballariano Genere: Rosa Pagine: 262 Data di uscita: 20/07


Trama: Un’amicizia vera lega Gwen, Sarah, Heather e Sofia. Quattro amiche unite da un affetto incondizionato. Ognuna ha una vita diversa, un carattere differente che la porta a scontrarsi col mondo. Alle spalle una storia di legami e relazioni dolorose, un vuoto che le indurrà a reagire ai colpi bassi dell’esistenza. Gwen proverà il brivido di emozioni sconosciute; il ragazzo di Sarah partirà provocando incomprensioni nel loro rapporto; Heather non si sentirà all’altezza del suo amore e Sofia dovrà capire cosa prova per l’uomo a cui si è legata. Nel dolore c’è sempre una luce di speranza e loro lo sanno: nessun male viene per caso, c’è un motivo che le ha fatte incontrare, perciò comprendono di dover affrontare anche quest’ennesima prova e riuscire così ad afferrare la verità dei loro cuori. L’amore va vissuto, anche quando sembra impossibile sopportare la sofferenza che comporta.
L’autrice Chiara Ballariano torna con una storia di legami affettivi e momenti capaci di far commuovere i lettori per la profondità che trasmettono. C’è un universo che sfuma in ogni persona, nessuno è perfetto, anche se a guidarlo è l’amore.

mercoledì 24 giugno 2015

Lo scrigno dei pirati - promozione libri



Evento "Lo scrigno dei Pirati"

Da lunedì 15/06 a lunedì 29/06 in promozione Sono solo un marinaio di Patrizia Ines Roggero (Triskell Edizioni) e Royal Fortune di Stefania Bernardo.

Due romanzi che parlano di mare, di pirati, di avventura e sentimenti.
Un romance storico e un romanzo storico appassionanti.




Sono solo un marinaio:

Alyce e Elisabeth sono due giovani donne inglesi, dirette con i rispettivi mariti in America per cominciare una nuova vita. Il destino però ha in serbo altro per loro: scampate per miracolo a un attacco di pirati, si trovano abbandonate in mezzo all’oceano, fino a quando vengono salvate da un’altra nave di corsari, comandata dal capitano Kole Tyler.
Fulminea e violenta è la passione che nasce tra Alyce e il secondo di Kole, Jack Ryden, ma i dubbi della donna frenano quest’amore nascente. E quando finalmente vi cederà, lei e Jack dovranno fare i conti col passato dell’uomo.

Prezzo promozione: € 1,90
Prezzo di copertina: € 3,49






Royal Fortune:

Africa 1719.
Fare il pirata equivale a mendicare, e rischiare il cappio per rubare spiccioli e pezzi di ricambio non è affatto un buon affare. Questa è l’idea che John Roberts ha della pirateria. Quando però, per uno scherzo del destino, si ritrova al comando della ciurma di Howell Davis, tutto cambia. Con il potere fra le mani e il Jolly Roger sul parrocchetto ogni cosa diventa possibile. Può dare sfogo alle ambizioni, ai desideri più peccaminosi e alle passioni più violente. Un nome, il suo, destinato a imprimersi nella leggenda fra gli applausi della ciurma e la disperazione delle vittime.
Il capitano di marina Chaloner Ogle, invece, continua a cadere in un abisso infernale fatto di debiti di gioco e problemi di alcol. I vertici dell’ammiragliato lo considerano un uomo debole a cui affidare missioni di poco conto. Un’esistenza senza gloria pronta ad essere dimenticata dalla storia.
Luci e ombre, passioni e tradimenti di due capitani che sono l’uno l’opposto dell’altro. Due esistenze collegate, inconsapevolmente, da Cathelin Hayes. Una donna dal viso d’angelo e dalle mille sfaccettature che, sensuale e pericolosa, balla sul cuore di Chaloner e John, pronta a spostare la rotta dei loro destini.

Royal Fortune è un romanzo su John "Bartholomew" Roberts, pirata realmente esistito che ha predato oltre quattrocento navi.

Prezzo promozione: € 1,90
Prezzo di copertina: € 2,99

Bottino dei pirati:
1° premio 1 BUONO AMAZON da € 10
2° - 3° - 4° premio 1 segnalibro in argento tibetano con mini libro

Regole:
- Partecipare all'evento al link:

- Acquistare entrambi gli ebook in promozione ai link:


- Postare nell'evento la foto che comprovi l'acquisto.


Guarda il video -----> Lo scrigno dei pirati